Cimitero di guerra del Commonwealth

Il Cimitero di guerra del Commonwealth si trova in Via Vincenzo Janfolla.
Il campo santo, che è uno dei 37 cimiteri di guerra sparsi in tutto il territorio italiano, si estende su di un’area di circa 14723 mq, scelta nell’aprile del 1944, in cui sono sepolti i militari delle forze armate dei paesi del Commonwealth deceduti a Napoli e provincia durante la Seconda Guerra Mondiale, recuperati tra il 1939 e il 1945.
L’ingresso, anticipato da un breve scalinata, avviene attraverso tre cancelletti in ferro, intervallati da due grandi anfore in marmo. Sul muretto di sinistra, sul lato esterno, si legge la scritta “Naples War Cemetery, 1939 – 1945”, mentre all’interno fu scolpita “The land of which this cemetery stands is the gift of the Italian people for the perpetual resting place of the sailors soldiers and airmen who are honoured here”. Sulla destra, invece, è collocato un piccolo tempietto al cui interno è posto un registro che raccoglie firme e dediche lasciate dai visitatori.
Dall’altro lato rispetto all’ingresso, invece, è collocato un altare commemorativo con due corpi laterali e una grande croce in bronzo e marmo. Ai lati, il cimitero è delimitato circondato da una serie di alberi.
L’interno presenta la tipica struttura dei cimiteri anglosassoni con quattro diverse zone di sepoltura in cui sono collocate le lapidi bianche, poste a cadenza fissa in modo simmetrico, su cui sono incisi alcune frasi poste a ricordo del defunto.
I militari qui sepolti sono 1202, la maggior parte provenienti dalla Gran Bretagna. Poi ne troviamo altri del Canada, del Sudafrica, della Nuova Zelanda, dell’Australia, delle Seychelles, delle Indie Occidentali e alcuni non identificati. Quasi tutti sono giovani tra i 20 e i 27 anni.