Domenica 29/01/2006 – Ventunesima giornata
 

La Torres stende il Napoli.
Decide una doppietta di Evacuo. La squadra
azzurra sovrastata per 90'.

 

TORRES – NAPOLI 2 – 0 (10000
spettatori)

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.
Guardalinee: Franzi e Lazzarini.

TORRES (4-4-2): Sa. Pinna, Medra, Morello (16'st Panetto), De
Martis, Russo (28'st Pesce), Guberti, Luci, Sanna, Minetti, Evauo, Tozzi
Borsoi (39'st Frau).
Panchina: Zani, Porcu, Se. Pinna, Cherchi. All. Cuccureddu.
NAPOLI (4-4-2): Iezzo, Grava, Romito, Maldonado, Lacrimini (24'st
Amodio), Trotta (10'st Capparella), Montervino, Fontana, Bogliacino,
Calaiò, Grieco (1'st Sosa).
Panchina: Gianello, Briotti, Cupi, De Palma. All. Reja.

MARCATORI: 36'pt Evacuo, 18'st Evacuo.

Felice di nome e di fatto. Napoletano di Pompei, l'ex avellinese Evacuo
sbriciola il Napoli di Reja con un gol per tempo, entrambi cercati con
caparbietà e determinazione, portando a compimento la missione
affidatagli da Cuccureddu. Il tecnico di Alghero si conferma bestia nera
degli azzurri, surclassati nella circostanza sul terreno della fisicità,
ma anche su quello mentale e tattico. Alla fine l'allenatore azzurro
sarà costretto ad ammettere la pesante sconfitta che fa fare un
pericoloso passo indietro alla sua compagine, benché non produca effetti
negativi consistenti in classifica (il vantaggio sul Frosinone si
assottiglia a +4 dopo il pari dei ciociari in casa con il Foggia). Ma
sono le sofferenze palesate da Montervino e compagni a risultare un
segnale d'allarme da ascoltare con attenzione, da valutare con onestà.
Le palle gol costruite e sciupate dagli azzurri (da Calaiò al 30'pt e in
finale di tempo, poi da uno sfortunato Maldonado e clamorosamente da
Sosa e Capparella nella ripresa) non giustificano affatto una
prestazione inconsistente sul piano caratteriale che fa riemergere tutti
i difetti della formazione Partenopea. In effetti, il Napoli patisce
l'occupazione sistematica degli spazi da parte dei sassaresi, con i due
esterni tenuti alti (Guberti e Minetti) sganciati dall'ex difensore
juventino nell'intento di arginare le incursioni sulle fasce che avevano
agevolato la recente vittoria sulla Lucchese. Implacabile in difesa con
i due centrali De Martis e Morello, fastidiosa a Centrocampo dove la
superiorità numerica è evidente da subito grazie alla mobilità di Luci e
alla saggezza tattica di Sanna (Reja proverà a correre ai ripari
inserendo nella ripresa Amodio accanto a Fontana), la Torres sfonda
soprattutto grazie alla fisicità dei suoi attaccanti, vera spina nel
cuore della difesa azzurra, imprecisa e approssimativa come non mai, pur
restando la migliore del girone. Tozzi Borsoi salta Maldonado che è una
bellezza, Evacuo, all'undicesimo gol stagionale, si beve Romito
ripetutamente. E, come se non bastasse, Gubert a destra e Minetti a
sinistra inaridiscono sul nascere ogni tentativo di iniziativa di
Lacrimini e Grava, lontanissimi parenti dei cursori esemplari visti
all'opera contro la Lucchese.
Cosicché, dopo averci provato senza fortuna tra il 26' (incomprensione
tra Maldonado e Iezzo, con il portiere azzurro che salva di un soffio) e
il 35' (Luci innesca Evacuo approfittando di una palla persa malamente
da Montervino a centrocampo: bolide dal limite centrale, neutralizzato
dal portiere azzurro), Evacuo fa centro con una conclusione dal limite,
preparata con tenacia e resa ancor più velenosa da un'involontaria e
impercettibile deviazione di Lacrimini, sulla quale Iezzo nulla può. Il
Napoli accenna ad una reazione, sterile e inconcludente, laddove i
sassaresi, in finale di tempo, chiedono un calcio di rigore per un
contatto in area tra l'irrefrenabile Evacuo e Maldonado (che si fa
scavalcare ingenuamente dal dirimpettaio) ma che l'arbitro Tommasi
(direzione di gara per il resto senza particolari macchie) valuta
evidentemente involontario.
Insomma, è un brutto Napoli quello che va in scena in Sardegna davanti a
diecimila tifosi sassaresi, giustamente festanti a fine match. Trotta
sbaglia il debutto, aggredito da Minetti e costretto a ripiegare
sistematicamente, prima di essere richiamato in panchina per Capparella
che non lascerà grandi tracce di sé. Laddove Grieco (a inizio ripresa
sostituito da Sosa), lasciato galleggiare tra le linee, appena alle
spalle di Calaiò, non si concretizza come la mossa pensata da Reja per
fare breccia nella retroguardia della Torres, squadra comunque al
settimo risultato utile consecutivo e al 17° punto conquistato sui 21
disponibili, imbattuta da 8 giornate e, dunque, pienamente e
meritatamente al quarto posto in classifica, in piena zona play off. La
rete di Evacuo al18' della ripresa (Romito sovrastato e Iezzo battuto
con un diagonale) è il coronamento di una giornata da incorniciare e che
il Napoli dovrà cancellare in fretta guardandosi bene dentro. Perché,
come commenterà lo stesso Reja, così non si va davvero da nessuna parte.

 
IEZZO 5
GRAVA 4.5
ROMITO 4.5
MALDONADO 4.5
LACRIMINI 4.5 (24'st Amodio 5)
TROTTA 4.5 (10'st Capparella 5)
MONTERVINO 5
FONTANA 5
BOGLIACINO 4.5
GRIECO 4.5 (1'st Sosa 4.5)
CALAIO' 4.5

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