15ª
GIORNATA

Reja passa a 3 punte Entra Denis e
il Siena deve arrendersi.

Gol di Maggio e del Tanque E il Napoli
torna su

serieA
dom
07/12/08

NAPOLI

SIENA

stadio San Paolo
40000
spettatori
napoli siena  
arbitro Damato 6
guardalinee Biasutto – Bagnoli
quarto uomo Calvarese

2

0

 
     
gol
17'st Maggio
ammonizione Rossettini  
gol
28'st Denis
amminizione Zuniga  
ammonizione Blasi  
ammonizione Hamsik  
ammonizione Navarro  
ammonizione Santacroce  

NAPOLI (3-5-2): Navarro, Santacroce, Cannavaro, Contini, Maggio,
Blasi, Gargano (42'st Pazienza), Hamsik, Mannini (15'st Denis), Lavezzi,
Zalayeta (29'st Aronica).
Panchina: Gianello, Rinaudo, Bogliacino,
Russotto. All. Reja.
SIENA (4-3-1-2): Curci, Zuniga, Rossettini, Portanova, Del
Grosso, Vergassola, Coppola (34'st Frick), Galloppa (31'st Jarolim),
Kharja (24'st Calaiò), Ghezzal, Maccarone.
Panchina: Manitta, Moti,
A. Rossi, Barusso. All. Giampaolo.

S’illude il Siena. Pensa che dopo un primo tempo dominato in lungo ed in
largo potrebbe anche osare qualcosa in più. Evidentemente non sa che il
Napoli davanti al proprio pubblico sa trasformarsi quando meno te lo
aspetti. E così, nella ripresa, appena dagli spalti cominciano a
trasparire i primi mugugni e Curci si è opposto alla grande ad un’altra
conclusione di Zalayeta, ecco la mossa di Reja: fuori Mannini, dentro
Denis, la terza punta. Il Siena, il bel Siena ammirato nella prima parte
della gara, non ha neanche il tempo di assestare le marcature che si
sbriciola davanti all’affondo di Hamsik che con cross perfetto trova
Maggio smarcato sul secondo palo: sinistro a volo e Curci è costretto a
capitolare. Vanificato in un attimo tutto quanto di buono in un’ora
circa avevano messo in mostra Kharja e soci: le aperture improvvise di
campo, le ripartenze puntuali, le chiusure difensive. Il Siena crea più
di un problema al Napoli che sembra a disagio davanti a quel pressing
asfissiante, agli inserimenti di Kharja, alle incursioni di Maccarone o
Ghezzal. Ma i limiti in zona gol emergono ancora una volta ed il Napoli
riesce comunque a farla franca.
Nella ripresa cambia tutto. Reja chiede ai suoi maggiore intensità nel
proporre gioco, più aperture sugli esterni, meno fraseggi inutili e più
verticalizzazioni. Ed una volta sbloccato il risultato con Maggio, al
secondo gol stagionale, si assiste ad un’altra partita. E’ il Napoli che
diventa padrone del campo, si dispone con tre attaccanti (Lavezzi, Denis
e Zalayeta), sfrutta l’umiltà di Hamsik che ripiega a dar man forte al
centrocampo, parte a razzo nel tentativo di chiudere la gara. Il Siena
non ce la fa a contrastare la furia dei padroni di casa che al 27'
raddoppiano: fuga di Maggio sulla destra, cross al centro e Denis non ha
difficoltà a centrare il suo sesto bersaglio stagionale. A nulla valgono
i tentativi di Giampaolo di dar peso all’attacco con l’inserimento di
Calaiò prima e Frick dopo. Il Napoli, memore della rimonta del Cagliari
culminata nei minuti di recupero, serra le fila, lancia nella mischia
Aronica e Pazienza portando a casa una vittoria che lo consolida al
quarto posto in attesa del prossimo impegno al San Paolo di sabato
prossimo con il Lecce. Giustificato l’entusiasmo finale di tifosi e
pubblico, diventati ormai una sola entità.

 
NAVARRO 6
SANTACROCE 6.5
CANNAVARO 6
CONTINI 6
MAGGIO 7
BLASI 6
GARGANO 6.5 (42'st Pazienza sv)
HAMSIK 6.5
MANNINI 6 (15'st Denis 6.5)
ZALAYETA 6 (29'st Aronica 6)
LAVEZZI 7

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