12ª GIORNATA

Il Napoli è stanco

Prima sconfitta esterna del campionato. Il Napoli dura solo metà tempo

serieA
dom 14/11/10

LAZIO

NAPOLI

stadio Olimpico
24487 spettatori
lazio napoli  
arbitro Bergonzi 6.5
guardalinee Romagnoli – Nicoletti
quarto uomo Rocchi

2

0

 
     
gol 15’pt Zarate ammonizione Grava  
gol 16’st Floccari ammonizione Campagnaro  
ammonizione Dias ammonizione Sosa  

LAZIO (4-2-3-1): Muslera, Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu, Brocchi (39’pt Matuzalem), Ledesma, Zarate, Hernanes, Mauri (29’st Bresciano), Floccari (41’st Garrido).
Panchina: Berni, Diakite, Foggia, Rocchi. Allenatore: Reja.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Grava (18’st Sosa), Cannavaro, Campagnaro, Maggio (10’st Zuniga), Pazienza, Yebda, Vitale, Hamsik (28’st Dumitri), Lavezzi, Cavani.
Panchina: Iezzo, Cribari, Santacroce, Blasi. Allenatore: Mazzarri.

Il Napoli cade per la prima volta in trasferta, in una gara dove ha tentato gi giocare solo nella seconda parte di primo tempo, per poi scomparire nel secondo, probabilmente a causa di una condizione atletica inferiore a quella degli avversari. Sconfitta meritata quindi, ma con la Lazio, seconda forza del campionato ci può anche stare di perdere, anche se è meglio lavorare sui meccanismi difensivi, visto che troppe volte Cannavaro e compagni non sono stati puntuali nel far cadere gli attaccanti avversari in fuorigioco.
La Lazio schiera la miglior formazione possibile, mentre il Napoli deve fare a meno di Dossena, sostituito da Vitale, e di Gargano, squalificato, che lascia il posto al rientrante Pazienza. Il primo sussulto lo regala il Napoli all’8′ con Lavezzi, il cui tiro dal limite dell’area è debole e centrale: Muslera blocca senza problemi. Al 10′ però, la Lazio comincia a fare le prove del gol: lancio per Zarate, Cannavaro non sale in tempo e l’attaccante argentino si
ritrova solo davanti a De Sanctis, ma Campagnaro recupera prodigiosamente, anche se il gioco era fermo a causa di un fallo di mano dello stesso laziale. Infatti, al 15′ arriva il gol: Mauri lancia ancora Zarate, Cannavaro sale in ritardo e, questa volta, nonostante un altro controllo di braccio non visto dalla terna arbitrale, l’argentino non sbaglia e trafigge il portiere azzurro con un preciso diagonale. A questo punto, il Napoli si sveglia dal torpore e prende l’iniziativa del gioco, con Vitale che, più volte, riesce ad arrivare al cross, purtroppo mai sfruttato dagli attaccanti. Al 27′ ottima azione del Napoli che libera Cavani in area, ma in posizione defilata: l’attaccante uruguaiano, spalle ala porta, non si accorge di Lavezzi solo davanti a Muslera e, in girata, tenta il tiro che, però, finisce alto. Al 28′ Lavezzi va vicinissimo al pareggio: doppio dribbling all’altezza del vertice sinistro dell’area avversaria e tiro di destro a rientrare che, a Muslera battuto, si stampa sull’incrocio dei pali. Due minuti dopo, Napoli ancora pericoloso con Maggio che conclude al volo da buona posizione dopo un cross di Lavezzi, ma la mira è imprecisa. Il Napoli meriterebbe il pareggio, ma la Lazio dimostra di essere ancora viva e pronta a far male: Floccari prima e Zarate poi vengono smarcati ancora davanti a De Sanctis, ma nel primo caso Grava e nel secondo il portiere, evitano la capitolazione.
Nel secondo tempo, il Napoli, che dovrebbe far di tutto per recuperare, non riesce più ad essere così pericoloso come prima e la Lazio si limita a controllare senza particolari affanni. Al 9′ Mazzarri prova a dare nuova linfa alla squadra con l’ingresso di Zuniga al posto di Maggio, apparso ancora lontano dalla condizione migliore. La mossa non sortisce alcun effetto e, al 15′ arriva il raddoppio: azione manovrata con una fitta rete di passaggi che irretiscono la difesa azzurra. Alla fine, il pallone giunge a Floccari che, lasciato solo da Zuniga, da centro area trafigge De Sanctis. A questo punto entra anche Sosa per Grava. Non succede nulla neanche in questo caso, così, il Napoli si gioca il tutto per tutto inserendo Dumitru al posto di uno spento Hamsik. Ma il Napoli ormai non ne ha più, e la partita viene controllata dalla squadra di casa fino alla fine.
Ora ci sarà una settimana di tempo per preparare la prossima partita; speriamo che tutti riescano a presentarsi in buona condizione per l’impegno contro il Bologna.

 
DE SANCTIS 5.5
GRAVA 5 (18’st Sosa 6)
CANNAVARO 5
CAMPAGNARO 5.5
MAGGIO 5 (10’st Zuniga 6)
YEBDA 6
PAZIENZA 5
VITALE 5.5
HAMSIK 5 (33’st Dumitru sv)
LAVEZZI 6.5
CAVANI 5.5
MAZZARRI 5

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