2ª GIORNATA

Un’altra vittoria per il Napoli

Hamsik e Dzemaili puniscono un’ottima Fiorentina

serieA
dom 02/09/12

NAPOLI

FIORENTINA

stadio San Paolo
32286 spettatori
napoli fiorentina  
arbitro Damato 7
guardalinee Barbirati – Tonolini
De Marco – Ciampi
quarto uomo Di Liberatore

2

1

 
     
gol 10’st Hamsik gol 42’st Jovetic  
gol 30’st Dzemaili ammonizione Roncaglia  
ammonizione Cavani ammonizione Tomovic  
ammonizione Cannavaro  

NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Britos, Maggio, Behrami (7’st Inler), Dzemaili, Hamsik (44’st Donadel), Zuniga, Insigne (36’st Vargas), Cavani.
Panchina: Rosati, Colombo, Grava, Aronica, Gamberini, Fernandez, El Kaddouri, Mesto. Allenatore: Mazzarri.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano, Roncaglia, Gonzalo, Tomovic, Cuadrado, Romulo (Seferovic), Pizarro, Borja Valerio, Pasqual (31’st Fernandez), Jovetic, El Hamdaoui (23’st Ljajic).
Panchina: Neto, Camporese, Hagazy, Aquilani, Migliaccio, Olivera, Cuadrado, Llama, Lupatelli. Allenatore: Montella.

Su un manto erboso da campetto di periferia, un Napoli cinico e spietato ha la meglio sulla Fiorentina, dominatrice assoluta per tutto il primo tempo, ma incapace di sfruttare l’appannamento dei padroni di casa. Poi, nel secondo tempo, ci pensa il solito Hamsik a sbloccare il risultato e la partita diventa molto più facile, con gli ospiti che si risvegliano solo verso la fine, quando ormai è troppo tardi.
Mazzarri ritrova Zuniga sulla fascia sinistra, mentre, a sorpresa, schiera dal primo minuto Dzemaili al posto di Inler che si accomoda in panchina insieme al nuovo arrivato El Kaddouri. Montella, invece, ha tutti a disposizione e, anche lui, sceglie inaspettatamente El Hamadoui per affiancare Jovetic in attacco.
La Fiorentina si rende subito pericolosa e, dopo qualche secondo di gioco, De Sanctis è costretto ad anticipare in uscita Jovetic che si stava presentando da solo davanti alla porta. Al 9′ ci prova Borja Valero, centrocampista seguito anche dal Napoli, ma il suo tiro è deviato in angolo. Al 12′ si vede anche il marocchino El Hamadoui che prova ad impensierire De Sanctis con un gran sinistro da fuori, ma il suo tiro è centrale e leggermente alto sulla traversa. Il Napoli non riesce a tenere al lungo il pallone e deve accontentarsi di agire in contropiede, ma l’ultimo passaggio, complici anche le terrificanti condizioni del terreno di gioco, non è sempre preciso e la difesa della Fiorentina riesce sempre a cavarsela. Al 21′ ci prova anche Cuadrado, imprendibile nella prima frazione di gara per Zuniga, ma il suo tiro termina di mezzo metro a lato della porta. Al 32′ si vede anche il Napoli, con Cannavaro che sfrutta un corner battuto da Insigne per portarsi in avanti, ma il suo colpo di testa è debole e viene facilmente neutralizzato da Viviano. Prima della fine del tempo c’è spazio ancora per un’occasione, con Hamsik che viene anticipato all’ultimo momento prima di concludere a rete da buona posizione.
La seconda frazione comincia con gli azzurri ancora in affanno, ma al 6′, Mazzarri indovina la sostituzione che cambia volto alla gara, inserendo Inler al posto di Behrami per cercare di contrastare l’egemonia degli avversari a centrocampo. Così, al 9′, arriva il vantaggio: calcio di punizione guadagnato da Zuniga sulla sinistra, battuto da Insigne verso l’area dove Hamsik sfiora di testa facendo carambolare il pallone sul corpo di Borja Valero e disegnando una traiettoria che inganna Vivano che non riesce a raggiungere la sfera. A questo punto il Napoli può giocare in scioltezza e continua ad attaccare con continuità costringendo la difesa della Fiorentina a recuperi affannosi e falli al limte dell’area. Montella prova ad inserire Lijaic al posto di El Hamdaoui, ma la musica non cambia. E infatti, al 30′, arriva il raddoppio: Hamsik lancia nello spazio Cavani che viene contrastato all’ultimo istante da Tomovic che devia in angolo. Batte Insigne, il pallone viene allontanato, ma sulla respinta della difesa è pronto Dzemaili che trafigge Viviano con un sinistro potente al centro della porta. Montella inserisce altri attaccanti per riuscire a riaprire la partita, ma il Napoli controlla senza affanni, almeno fino al 41′, quando Jovetic trova il destro a giro da fuori area che trafigge De Sanctis, non perfetto nell’occasione. Ma la partita è ormai finita e gli azzurri non rischiano più nulla, guadagnando altri tre punti importantissimi.
Non una grande prestazione, ma una buona vittoria, che vale ancora di più considerando il dominio Viola nel primo tempo. Ma proprio dove il Napoli aveva evidenziato carenze difensive, cioè sui calci piazzati, questa volta è stata costruita la vittoria. Ora una settimana di pausa consentirà a Mazzarri ai giocatori di rivedere qualcosa e affinare le intese, ma soprattutto periamo servirà ai giardinieri per sistemare il prato del San Paolo…

 
DE SANCTIS 6
CAMPAGNARO 6
CANNAVARO 6
BRITOS 6
MAGGIO 7
BEHRAMI 5 (7’st Inler 7)
DZEMAILI 7
HAMSIK 6 (44’st Donadel sv)
ZUNIGA 6.5
INSIGNE 6.5 (36’st Vargas sv)
CAVANI 5.5
MAZZARRI 7

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