SEMIFINALE (a)

Napoli sconfitto all’Olimpico

Gervinho trascina la Roma, ma c’è speranza per il ritorno

Coppa Italia
mer 05/02/14

ROMA

NAPOLI

stadio Olimpico
45000 spettatori
roma napoli  
arbitro Bergonzi 5
guardalinee Nicoletti – Grilli
quarto uomo De Marco

3

2

 
     
gol 13’pt Gervinho gol 2’st De Sanctis (a)  
gol 32’pt Strootman gol 25’st Mertens  
gol 13’pt Gervinho ammonizione Inler  
ammonizione Nainggolan  

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Torosidis; Strootman, De Rossi, Nainggolan (15’st Pjanic); Ljajic (27’st Florenzi), Totti (20’st Destro), Gervinho.
Panchina: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Romagnoli, Bastos, Taddei, Ricci, Mazzitelli. Allenatore: Garcia.
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere (24’pt Ghoulam); Inler, Jorginho; Callejon, Hamsik (20’st Mertens), Insigne; Higuain (39’st Behrami).
Panchina: Rafael, Colombo, Uvini, Britos, Dzemaili, Pandev, Zapata. Allenatore: Benitez.

Ancora una sconfitta per gli azzurri ma con un risultato che, almeno questa volta, lascia una speranza per la partita di ritorno. Certo, sarebbe stato meglio non subire il gol del 3 a 2 a pochi minuti dal termine, ma ormai è noto che la fase difensiva degli azzurri fa acqua da tutte le parti. Qualcosa di meglio si è visto con l’ingresso di Ghoulam, mentre aspettiamo di vedere se Henrique sarà utile alla causa.
Garcia, che si ritrova giocatori freschi a causa del rinvia per pioggia di Roma-Parma della scorsa domenica di campionato, sceglie Torri e Ljaic per completare il tridente d’attacco insieme a Gervinho, mentre Florenzi e Destro partono dalla panchina. A centrocampo, confermata la presenza di Nainggolan, mentre Torosidis agisce come terzino sinistro. Benitez, invece, che deve ancora fronteggiare l’infortunio di Zuniga, ritrova Behrami tra i convocati. A centrocampo, comunque, ritorna Jorginho in coppia con Inler, mentre in attacco, Insigne è preferito inizialmente a Mertens.
Sin dall’inizio è chiaro che le squadre si affronteranno a viso aperto e, già al 4’, la difesa della Roma è costretta ad un recupero affannoso per evitare che la palla giunga ad Higuain, servito con un cross dal fondo di Insigne. Ma, come detto, la fase difensiva del Napoli è incerta e l’errore è sempre dietro l’angolo. Così, al 13’, Totti si smarca tra le linee all’altezza della trequarti e, di prima, lancia in profondità Gervinho (partito in posizione di leggero fuorigioco) che, rincorso da Albiol, salta Reina in uscita e deposita il pallone in rete. Totti ci riprova al 20’, questa volta con un’iniziativa personale, ma Reina respinge il tiro del capitano giallorosso. Per rivedere il Napoli in zona d’attacco bisogna aspettare il 28’, quando Higuain calcia a lato dopo essere entrato in area dalla destra, con Callejon che, in scivolata, non riesce a deviare il tiro. Al 31’, la Roma raddoppia con Strootman che, dopo una palla persa da Hamsik (ancora in ombra e lontano dalla condizione migliore) si accentra e, da trenta metri, lascia partire un siluro che si insacca all’incrocio dei pali. Al 40’ ci prova Insigne che, partendo dalla sinistra, salta due avversari ma vede la sua conclusione bloccata da De Sanctis. La Roma risponde subito, con un contropiede condotto da Gervignho che, tamponato dalla difesa del Napoli, serve Maicon il cui tiro termina sull’esterno della rete.
Nel secondo tempo, il Napoli è bravo e fortunato a trovare subito un gol che cambia gli equilibri con Higuain che, servito in area da Insigne, mette al centro contrastato da Benatia che devia il pallone mettendo fuori causa De Sanctis che, spiazzato dal tocco del compagno di squadra, devia malamente nella propria porta. La Roma, comunque, non si chiude in difesa e continua ad attaccare, favorendo così continui capovolgimenti di fronte, anche se, entrambe le squadre non riescono a trovare l’ultimo passaggio, affidandosi spesso alle conclusioni da lontano. Benitez prova a cambiare qualcosa e, al cambio Totti – Destro, risponde inserendo Mertens per Hamsik. Ed è proprio l’attaccante belga che, al 26’, scambia al limite dell’area con Higuain e, da posizione centrale, trova il pareggio con un tiro potente su cui De Sanctis non può intervenire. La Roma si riversa in avanti per cercare di sistemare la situazione che, ora, è più che favorevole agli azzurri. Così, a due minuti dalla fine, i padroni di casa trovano il gol-vittoria con un’azione molto simile a quella della prima marcatura, ancora con Gervinho, servito questa volta da Florenzi, che, da distanza ravvicinata insacca alle spalle di Reina.
Peccato perché il pareggio sarebbe stato un grande risultato. Al ritorno il Napoli è costretto a vincere, possibilmente senza subire gol, cosa che, in questo periodo, sembra impossibile. Chissà che il recupero di Behrami possa ridurre i rischi per la difesa che, oltre a qualche lacuna, è anche poco protetta dal centrocampo.

 
REINA 5.5
MAGGIO 5.5
ALBIOL 5
FERNANDEZ 5.5
REVEILLERE 4.5 (24’pt Ghoulam 6)
JORGINHO 6.5
INLER 6
INSIGNE 6
HAMSIK 5 (20’st Mertens 7.5)
CALLEJON 5.5
HIGUAIN 7 (39’st Behrami sv)
BENITEZ 5.5

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