31ª GIORNATA

Il Napoli travolge la Juve

Partita perfetta degli azzurri che fermano la corsa dei bianconeri

serieA
Dom 30/03/14

NAPOLI

JUVENTUS

stadio San Paolo
46134 spettatori
napoli juventus  
arbitro Orsato 6
guardalinee Tonolini – Manganelli
Bergonzi – Gervasoni
quarto uomo Di Liberatore

2

0

 
     
gol 37’pt Callejon ammonizione Lichtsteiner  
gol 36’st Mertens ammonizione Bonucci  
ammonizione Inler ammonizione Vidal  
ammonizione Henrique  

NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Jorginho, Inler; Callejon (44’st Dzemaili), Hamsik (34’st Mertens), Insigne; Higuain (28’st Pandev).
Panchina: Doblas, Colombo, Reveillere, Britos, Mesto, Radosevic, Behrami, Bariti, Zapata. Allenatore: Benitez.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba (17’st Marchisio), Asamoah (8’st Isla); Llorente, Osvaldo (25’st Vucinic).
Panchina: Storari, Rubinho, Giovinco, Padoin, Mattiello, Penna. Allenatore: Conte.

Serviva la partita perfetta per fermare la Juve dei Record, e la partita perfetta è arrivata. Il Napoli domina e non concede praticamente nulla alla prima della classe, surclassata sul piano tecnico e tattico per buona parte della gara, preparata alla perfezione da Benitez.
Benitez recupera Mertens, inizialmente in panchina, mentre deve rinunciare ancora ai soliti Maggio, Zuniga e Rafael. Ancora confermato Henrique come terzino destro, mentre centrocampo affidato alla coppia Inler – Jorginho. Conte, invece, deve rinunciare a Tevez, squalificato e sostituito da Osvaldo, mentre anche in difesa, visti gli infortuni di Barzgli e Ogbonna, è costretto ad affidarsi a Caceres. A centrocampo, invece, Pogba, non molto in forma ultimamente, viene preferito a Marchisio.
Il Napoli parte subito forte, pressing alto e passaggi di prima che sorprendo la squadra bianconera e che, già al 6’, consentono a Callejon di deviare verso la porta una palla vagante, ma il tiro dello spagnolo, seppur da distanza ravvicinata, è troppo debole e Buffon riesce a salvare. Al 7’, Napoli ancora pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Hamsik, che, dopo alcuni rimpalli mette la palla in rete, ma il gol viene giustamente annullato per fuorigioco. Al 9’, è ancora il trequartista slovacco ad impegnare l’estremo difensore Juventino, bravo a deviare sopra la traversa il suo tiro al volo. La Juventus prova ad allentare la pressione con qualche ripartenza, ma la difesa azzurra è attenta e non concede nulla, se non con qualche tiro da fuori, come al 25’, quando Reina blocca a terra un diagonale di Lichtsteiner. Al 29’, però, si rivede ancora il Napoli, con Callejon, che raccoglie un cross di insigne e scarica un destro potente verso la porta avversaria, ma Buffon è ancora attento e devia in calcio d’angolo. Sono le prove per il gol che arriva poco più tardi, al 37’, quando l’esterno del Napoli, servito ancora da Insigne, sbuca alle spalle di Asamoah e trafigge Buffon che, questa volta, nulla può sul tiro ravvicinato dell’attaccante partenopeo. Al 44’ si vede anche la Juve, ma l’acrobazia di Osvaldo, servito da un cross di Lichtsteiner, non è precisa e il pallone termina alto sulla traversa.
Nel secondo tempo la partita si fa più tattica e, complice anche un calo degli azzurri, il gioco stenta a decollare. La prima vera occasione arriva al 13’, quando Hamsik guadagna una punizione dal limite dell’area: Ghoulam si incarica della battuta, ma il suo tiro è un po’ troppo centrale e Buffon, con l’aiuto della traversa, salva la sua porta. La Juve sembra più agguerrita e riesce a trovare con più continuità la superiorità numerica sulle fasce, ma la difesa del Napoli è sempre attenta sui cross che arrivano in area. Al 25’, arriva il primo vero pericolo, con Vucinic che, appena entrato, prova il tiro a giro da fuori area, ma il pallone termina fuori di poco. La Juventus si rende ancora pericolosa al 31’, ma Ghoulam è bravo a contrastare Isla, arrivato ormai a pochi passi da Reina. Benitez prova ad inserire forze fresche e, al 29’, inserisce Pandev per Higuain. La mossa si rivela azzeccata, visto che, dopo 3’, l’attaccante macedone serve nello spazio Hamsik che va alla conclusione da fuori area, ma non riesce a sorprendere Buffon. Subito dopo altro cambio, la mossa vincente, con Mertens che sostituisce proprio il trequartista slovacco. Al 35’, infatti, Reina lancia in fascia Pandev che alza la testa e serve Mertens che, al limite dell’area, resiste al recupero di Marchisio e, da fuori area, trafigge Buffon con un diagonale potente e preciso. Negli ultimi minuti la Juventus continua ad attaccare, ma non succede nulla degno di nota, con il Napoli che può festeggiare i tre punti.
Peccato solo che gli azzurri abbiano perso terreno durante il campionato, perché questa partita ha dimostrato che non ci sono poi così tante differenze con la prima in classifica. Bisogna però migliorare e, come la Juventus, giocare tutte le partite con questa intensità, anche contro formazioni meno blasonate.

 
REINA 6.5
HENRIQUE 6.5
FERNANDEZ 7
ALBIOL 6.5
GHOULAM 6.5
JORGINHO 7
INLER 7
INSIGNE 7
HAMSIK 6.5 (34’st Mertens 7)
CALLEJON 7.5 (44’st Dzemaili sv)
HIGUAIN 6 (28’st Pandev 7)
BENITEZ 8

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