Palazzo Cottrau Ricciardi
Storia e architettura
Il palazzo Cottrau-Ricciardi si trova in piazza Amedeo 8.
L’edificio venne costruito nel 1925 da Giulio Cesare Arata, su commissione degli ingegneri Alfredo Cottrau e Francesco Ricciardi. Alto setto piani, in stile monumentale tipicamente ottocentesco, per la sua realizzazione venne utilizzato il terreno ricavato dalla demolizione del
giardino della villa dei Colonna-Pignatelli. La facciata presenta un basamento bugnato nel quale trovano posto archi, pilastri e mensole che sorreggono i balconi del piano superiore, mentre nella parte centrale si aprono altri balconi sovrastati da trabeazioni o da timpani triangolari e arrotondati. Infine, l’ultimo piano si conclude con un’unica ampia balconata delimitata da una ringhiera in ferro, su cui si affacciano finestre con archi a tutto sesto.
L’edificio venne costruito nel 1925 da Giulio Cesare Arata, su commissione degli ingegneri Alfredo Cottrau e Francesco Ricciardi. Alto setto piani, in stile monumentale tipicamente ottocentesco, per la sua realizzazione venne utilizzato il terreno ricavato dalla demolizione del
giardino della villa dei Colonna-Pignatelli. La facciata presenta un basamento bugnato nel quale trovano posto archi, pilastri e mensole che sorreggono i balconi del piano superiore, mentre nella parte centrale si aprono altri balconi sovrastati da trabeazioni o da timpani triangolari e arrotondati. Infine, l’ultimo piano si conclude con un’unica ampia balconata delimitata da una ringhiera in ferro, su cui si affacciano finestre con archi a tutto sesto.
Tratto da: Aurelio De Rose, I palazzi di Napoli, Roma, Newton & Compton, 2001
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