35ª GIORNATA

Napoli e Inter non si fanno male

Ancora sottotono il Napoli, Callejon e Inler non concretizzano

serieA
Sab 26/04/14

INTER

NAPOLI

stadio Meazza
47119 spettatori
inter napoli  
arbitro Rizzoli 6.5
guardalinee Nicoletti – Marrazzo
Rocchi – Tommasi
quarto uomo Ghiandai

0

0

 
     
ammonizione Britos ammonizione Hernanes  
ammonizione Henrique  
ammonizione Ghoulam  

INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Andreolli; D’Ambrosio (23’st Zanetti), Hernanes (29’st Guarin), Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Palacio, Icardi (35’st Kuzmanovic).
Panchina: Carrizo, Castellazzi, Taider, Ruben Botta, Milito. Allenatore: Mazzarri.
NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Henrique, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, Inler; Callejon, Mertens (25’st Hamsik), Insigne; Higuain (40’st Pandev).
Panchina: Doblas, Colombo, Reveillere, Mesto, Zuniga, Radosevic, Behrami, Dzemaili, Zapata. Allenatore: Benitez.

Ancora un Napoli sottotono, apparso anche in ritardo di condizione rispetto all’Inter, cosa che preoccupa non poco in vista della finale di Coppa Italia, contro una Fiorentina apparentemente già pronta. Azzurri che hanno anche avuto le occasioni per vincere, ma, come accaduto spesso quest’anno, Callejon e Inler hanno sprecato il match point.
Mazzarri, che deve rinunciare a Juan, Jonathan e Samuel, schiera Andreolli tra i tre di difesa, mentre D’Ambrosio e Nagatomo agiscono sulle fasce. In attacco, spazio alla velocità di Palacio e alla potenza di Icardi, supportati dalle sporadiche incursioni di Kovacic e Hernanes. Benitez, invece, che deve rinunciare Fernandez squalificato, ripropone Britos accanto ad Albiol, mentre concede un turno di riposo ad Hamsik, schierando Callejon, Mertens e Insigne alle spalle di Higuain.
Ad inizio partita le due squadre si affrontano a viso aperto, con l’Inter che impegna subito Reina con un paio di conclusioni dalla distanza di Hernanes, sulle quali Reina è attento. Il portiere azzurro si ripete al 10’ su Kovacic, il migliore in questa prima fase, ma al 13’, è il Napoli ad avere l’occasione migliore per andare in vantaggio: Mertens vede lo scatto in profondità di Callejon e, con un assist preciso, consente al compagno di colpire a colpo sicuro con Handanovic fuori causa, ma il destro al volo dello spagnolo termina di poco a lato. Ma la difesa dell’Inter concede poco e, il lento possesso palla degli azzurri, non fa altro che favorire la tattica attendista di Mazzarri. Così, dopo un paio di occasioni per Palacio, ci prova Inler da fuori, ma Handanovic è attendo e devia. Palacio è l’uomo più pericoloso dei nerazzurri e, spesso, mette in difficoltà la difesa del Napoli, come al 26’, quando Britos è costretto ad intervenire con un fallo da ammonizione per evitare pericoli maggiori. Stessa sorte, al 37’, per Henrique, che rimedia il cartellino giallo nel tentativo di fermare lo stesso attaccante argentino lanciato in contropiede.
Nel secondo tempo il Napoli sembra ricominciare con il giusto atteggiamento e, al 4’, nella stessa azione riesce a creare un paio di occasioni per passare in vantaggio: prima con Higuain, che da buona posizione, vede il suo tiro respinto fortuitamente quasi sulla linea da Nagatomo, poi, sol rimpallo, con Mertens che, incece di tirare, cerca di servire un compagno al centro, la difesa si salva in corner. Due minuti dopo, però, è il solito Palacio a sfiorare il gol, quando, lasciato colpevolmente libero dalla difesa azzurra, colpisce di testa anticipando anche Reina in uscita, ma il pallone si perde sul fondo. Dopo una fase interlocutoria della partita, si sveglia finalmente Higuain che al 28’, si libera con un gran numero di Campagnaro, ma, una volta entrato in area, calcia male e il suo tiro termina altissimo sulla traversa. Al 36’, il Napoli ha un’altra ghiotta occasione per passare in vantaggio, questa volta con Inler che fa tutto bene, salta un avversario al limite dell’area e si presenta davanti ad Handanovic che, anche in questo caso fuori causa, può solo osservare il rasoterra dello svizzero stamparsi contro il palo.
Non succede più nulla, con entrambe le squadre che decidono di accontentarsi di un punto a testa, dopo una gara sicuramente non entusiasmate. La speranza è che il Napoli si sia risparmiato per sabato prossimo e che arrivi alla finale come spesso lo abbiamo visto quest’anno nelle partite importanti.

 
REINA 6.5
HENRIQUE 5
ALBIOL 6
BRITOS 5
GHOULAM 6
INLER 6.5
JORGINHO 5
INSIGNE 6
MERTENS 5 (25’st Hamsik sv)
CALLEJON 6
HIGUAIN 6 (40’st Pandev sv)
BENITEZ 6

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