Chiesa di San Domenico Soriano
Storia
La Chiesa di San Domenico Soriano si trova in Piazza Dante.
La chiesa e l’annesso convento domenicano vennero costruiti tra il 1619 e il 1660, al posto della preesistente Cappella di Santa Maria della Salute (risalente al 1587) e su terreni donati dalla nobile Sara Russo. L’edificio religioso venne probabilmente realizzato su progetto dell’architetto Fra’ Giuseppe Nuvolo, al quale è attribuita con certezza la paternità del coro e dell’impianto strutturale della chiesa. Per il monastero, invece, si seguirono le direttive dell’architetto Fra’ Bonaventura Presti che lo terminò tra il 1675 e il 1680, per poi essere rimaneggiato da Francesco Antonio Picchiatti e, alla morte di quest’ultimo, da Francesco Caracciolo e, per ultimo, a Nicola Tagliacozzi Canale che lo ampliò nel XVIII secolo.
Alla sommità della facciata del convento, vicino a qualla della chiesa, spunta il campanile, aggiunto probabilmente a costruzione ultimata, tra il 1759 e il 1760. Successivamente, nel 1808 il monastero venne soppresso e utilizzato come caserma fino al 1850, mentre una lapide all’interno della sagrestia è testimonianza di alcuni restauri della facciata della chiesa (già modificata nel XIX secolo) grazie al lavoro dell’architetto Federico Garzia nel 1903.
La chiesa e l’annesso convento domenicano vennero costruiti tra il 1619 e il 1660, al posto della preesistente Cappella di Santa Maria della Salute (risalente al 1587) e su terreni donati dalla nobile Sara Russo. L’edificio religioso venne probabilmente realizzato su progetto dell’architetto Fra’ Giuseppe Nuvolo, al quale è attribuita con certezza la paternità del coro e dell’impianto strutturale della chiesa. Per il monastero, invece, si seguirono le direttive dell’architetto Fra’ Bonaventura Presti che lo terminò tra il 1675 e il 1680, per poi essere rimaneggiato da Francesco Antonio Picchiatti e, alla morte di quest’ultimo, da Francesco Caracciolo e, per ultimo, a Nicola Tagliacozzi Canale che lo ampliò nel XVIII secolo.
Alla sommità della facciata del convento, vicino a qualla della chiesa, spunta il campanile, aggiunto probabilmente a costruzione ultimata, tra il 1759 e il 1760. Successivamente, nel 1808 il monastero venne soppresso e utilizzato come caserma fino al 1850, mentre una lapide all’interno della sagrestia è testimonianza di alcuni restauri della facciata della chiesa (già modificata nel XIX secolo) grazie al lavoro dell’architetto Federico Garzia nel 1903.
Facciata
La facciata, rispetto alle decorazioni interne decisamente barocche, si presenta molto semplice, con un semplice portale d’ingresso sormontato da un finestrone che ne ricalca la forma, ai cui lati si aprono due nicchie in cui sono poste le statue di San Domenico di Guzman (a sinistra) e San Tommaso d’Aquino (a destra).
Dove si trova - mappa
Foto
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Alcune foto sono tratte da:
Wikipedia
Wikipedia
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Ciao
mi chiedevo se hai il medaglione di san nunzio..e dove posso acquistarlo.
grazie
Nunzio