Chiesa di San Pietro a Fusariello

Storia e descrizione
La Chiesa di Chiesa di San Pietro a Fusariello si trovava in Corso Umberto I.
La chiesa fu costruita nel 1293 dal nobile Pietro Proculo che, successivamente, la donò alle famiglie Pappacoda, Macedonio, De Dura, De Gennaro, Venata e Strambone che, al tempo, amministravano il sedile di Acquario (così chiamato a causa della presenza di fonti d’acqua). Altre fonti, invece, attribuiscono la fondazione dell’edificio alle stesse famiglie. La chiesa, dedicata a San Pietro, prese anche il nome “fusariello” perchè nella zona si trovavano molte vasche (i fusari) nelle quali si lasciavano macerare il lino e la canapa.
Durante i secoli, la chiesa venne restaurata prima nel 1711, dove perse l’originario aspetto gotico e, poi, nel 1851. Purtroppo, sul finire del XIX secolo, durante i lavori per il Risanamento urbano della città, l’edificio venne distrutto per lasciare spazio ad una nuova costruzione che sarebbe diventata la sede dell’Università Federico II di Napoli.
L’interno custodiva l’altare maggiore, sormontato da una pala raffigurante la Vergine e i santi Pietro e Paolo ornata dagli stemmi delle famiglie del seggio di Acquario, e due altari in memoria delle chiese di San Tommaso lo Vetere (o di San Tommaso di Canterbury) e di Santa Maria la Grande, cedute dalle stesse famiglie ad altre congreghe, ma demolite anch’esse durante il Risanamento.
Dove si trovava - mappa

3 Replies to “Chiesa di San Pietro a Fusariello”

  1. gennaro duro

    Il Quadro dell’altare maggiore e le sepolture che erano ubicate all’interno della chiesa dove furono allocati, grazie. ?

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