16ª GIORNATA		Il Napoli torna a vincere Gli Azzurri rischiano nel primo tempo, ma Lukaku guida la rimonta nella ripresa
Sab 14/12/24

UDINESE		NAPOLI			Bluenergy Stadium 19981 spettatori
					Doveri 6
					Lo Cicero – Bercigli
					Marini – Pezzuto
					Sacchi
1		3
	22’pt Thauvin		5’st Lukaku
	22’pt Thauvin		31’st Giannetti (a)
	Atta		36’st Anguissa
			Politano

Il Napoli comincia la partita controllando il gioco, con Neres, titolare al posto dell’infortunato Kvaratskhelia, che si contraddistingue per la sua vivacita. Gli Azzurri non concretizzano e a metà tempo, l’Udinese trova un calcio di rigore dopo che Lobotka devia di braccio un tiro da fuori di Zemura. Sul dischetto si presenta Thauvin che prima si fa ipnotizzare da Meret e, poi, è il più lesto ad avventarsi sulla respinta e a ribadire il pallone in rete. Il Napoli prova a reagire, ma raccoglie poco. Tanti calci d’angolo, ma si avvicina al pareggio solo con un cross deviato di Neres e un tiro di Anguissa che impegna severamente Sava.
Nel secondo tempo il Napoli cambia qualcosa in fase di impostazione e, al 50′, McTominay trova un buco centrale nella difesa di casa e serve Lukaku che, di potenza, brucia i due centrali dell’Udinese e trova il pareggio con un preciso rasoterra. La pressione degli Azzurri aumenta e il muro dei friulani cade di nuovo al 76′, quando un’azione personale di Neres semina lo scompiglio in area e trova il gol con la complicità della sfortunata deviazione di Giannetti. L’Udinese si sbilancia e, 5 minuti dopo, un’altra percussione centrale porta Anguissa al gol che chiude l’incontro.

15ª GIORNATA		Conte perde il primato Attacco sterile e poche idee. La Lazio porta via i tre punti
Dom 08/12/24

NAPOLI		LAZIO			Diego Armando Maradona 48500 spettatori
					Colombo 5
					Baccini – Del Giovane
					Fabbri – Meraviglia
					Aureliano
0		1
	McTominay		34’st Isaksen
	Rrahmani		Dia
			Guendouzi
			Castellanos

Sin dall’inizio il Napoli ha mostrato il suo intento di dominare il gioco, mantenendo la maggioranza del possesso palla. Tuttavia, la Lazio ha difeso con determinazione, cercando di sfruttare le occasioni di contropiede, mentre gli azzurri hanno prodotto pochi sussulti. L’unico vero pericolo per la porta di Provedel arriva alla fine della prima frazione di gioco, quando una punzione dai 25 metri di Kvaratskhelia sibila a pochi centimetri dall’incrocio dei pali.
Nel secondo tempo, il canovaccio tattico non cambia, ma le combinazioni offensive del Napoli rimangono solo sulla carta. La Lazio, invece, ha trovato con più continuità qualche ripartenza pericolosa. E infatti, al 51′ minuto, Dele-Bashiru sfiora il gol con una conclusione da fuori area che s’infrange sulla traversa. Il Napoli risponde con Anguissa che scheggia il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma sono gli ospiti a trovare la zampata decisiva con Isaksen che, in ripartenza, vince l’uno contro uno con Olivera e trafigge Meret. Tardivi i cambi di Conte, chi subentra non ha il tempo e la qualità per incidere e Baroni sigilla la difesa portando a casa tre punti meritati.

OTTAVI		Noslin elimina il Napoli Conte ne cambia 11, Azzurri a fondo
Gio 05/11/24

LAZIO		NAPOLI			Olimpico 35303 spettatori
					Pairetto 4
					Berti – Bahri
					Serra – Mazzoleni
					Rapuano
3		1
	21’pt Zaccagni		35’pt Simeone
	31’pt Noslin		Marino
	40’pt Noslin		Neres
	5’st Noslin
	Zaccagni
	Hysaj

La partita è iniziata con la Lazio che ha preso subito il controllo del gioco, cercando di imporre il proprio ritmo. Dopo un’inizio con poche emozioni, al 21′ minuto, Caprile stende Pedro in area, ma lo stesso portiere si riscatta neutralizzando il rigore calciato da Zaccagni. Poco dopo, al 32′ minuto, Noslin ha segnato il suo primo gol della partita sfruttando un cross nato dopo un calcio d’angolo. Il Napoli ha risposto prontamente e al 36′ minuto, con Simeone che ha pareggiato la partita avventandosi per primo su una corta respinta di Mandas. Ma al 40′ minuto, la Lazio è tornata in vantaggio ancora grazie a Noslin, che ha sfruttato un errore difensivo del Napoli in costruzione.
Nel secondo tempo, chi si aspettava una reazione degli Azzurri è rimasto deluso visto che già al 5′ minuto, Noslin ha completato la sua tripletta con un colpo di testa da posizione ravvicinata. Il gol segna la fine della partita, con il Napoli che, nonostante l’ingresso di qualche titolare, non dà mai l’impressione di essere pericoloso.
In sintesi, la Lazio prosegue il suo cammino grazie alla tripletta di Noslin e alla solida performance difensiva, mentre il Napoli di Conte si sbatte contro la folle scelta di non schierare dall’inizio nessuno dei titolari, lanciado nella mischia molti giocatori con pochissimi minuti di gioco in questa stagione.

14ª GIORNATA		McTominay affonda il Torino Lo scozzese decide il match su assist di Kvara. Difesa ancora blindata
Dom 01/12/24

TORINO		NAPOLI			Olimpico Grande Torino 25060 spettatori
					Fabbri 6,5
					Bresmes – Dei Giudici
					Meraviglia – Marini
					Feliciani
0		1
	Walukiewicz		31’pt McTominay
	Pedersen		Anguissa
	Coco

La partita è iniziata con un Torino ispirato, creando diverse occasioni d’attacco. Al quarto minuto, Sanabria è riuscito a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa su un cross di Vojvoda, ma la palla è finita di poco fuori. Il Napoli ha risposto con un’azione pericolosa al ventiduesimo minuto, con Kvaratskhelia che ha servito Lukaku, il quale ha tentato un colpo di tacco, ma è stato salvato da un’eccezionale parata di Milinkovic-Savic. Poco dopo, al ventisettesimo minuto, il Napoli è stato vicino al vantaggio con un colpo di testa di Kvaratskhelia, ma il portiere serbo del Torino si è reso protagonista con un’altra spettacolare respinta. Al trentunesimo minuto, il Napoli ha finalmente trovato il gol grazie a Scott McTominay, che ha sfruttato un cross di Kvaratskhelia e ha superato Milinkovic-Savic con un tiro potente sul primo palo. Il Torino ha cercato di rispondere subito dopo, con Coco che ha sprecato un’occasione clamorosa a porta vuota, ma il primo tempo si è concluso con il Napoli in vantaggio per 0-1.
Nella ripresa, il Torino ha fatto un cambio inserendo Lazaro al posto di Pedersen, ammonito nella prima frazione di gioco. Al quarantanovesimo minuto, Ricci ha servito Vojvoda, che ha indotto e poi concluso, ma la palla è finita in corner. Nonostante gli sforzi del Torino, il Napoli ha mantenuto il controllo della partita e ha resistito agli assalti granata, andando vicino al 2-0 con Olivera e Simeone, ancora una volta fermati dall’ottimo Milinkovic-Savic.

13ª GIORNATA		Il Napoli torna a vincere Lukaku sblocca la partita e condanna una Roma in crisi
Dom 24/11/24

NAPOLI		ROMA			Diego Armando Maradona 51164 spettatori
					Massa 5
					Rossi – Perrotti
					Paterna – Fabbri
					Tremolada
1		0
	8’st Lukaku		Ndicka
			Pisilli
			Cristante

Sin dai primi minuti, il Napoli prende il controllo del gioco, mantenendo un possesso palla superiore, ma senza riuscire a concretizzare. Kvaratskhelia spreca mettendo a lato un colpo di testa da ottima posizione, mentre McTominay e Politano non trovano la giusta precisione per trafiggere Svilar. La Roma, invece, fatica a trovare spazi per attaccare, con la difesa napoletana che si mostra solida e ben organizzata.
Nel secondo tempo, al 53° minuto, il momento decisivo arriva quando Romelu Lukaku segna il gol della vittoria. Giovanni Di Lorenzo, dopo aver controllato un cambio di gioco di Kvaratskhelia con uno splendido stop di petto a seguire, mette un cross perfetto e Lukaku, anticipando Hummels, riesce a infilare la palla in rete con una scivolata precisa. La Roma cerca di reagire e ha un’occasione importante con Dovbyk che colpisce la traversa di testa. Tuttavia, il Napoli continua a gestire il gioco, cercando di difendere il vantaggio e controllando il possesso palla. Negli ultimi minuti, la tensione cresce con il Napoli che cerca di chiudere la partita e la Roma che tenta disperatamente di pareggiare. Tuttavia, la difesa del Napoli resiste e il fischio finale sancisce una vittoria importante per la squadra di casa.
Il Napoli mantiene così la testa della classifica con 29 punti, mentre la Roma rimane ferma a 13 punti. La prestazione del Napoli è stata eccezionale, con giocatori chiave come Lukaku e Di Lorenzo che hanno fatto la differenza, assicurando tre punti cruciali nella corsa al titolo.

12ª GIORNATA		Conte ferma Inzaghi e resta primo A McTominay risponde Çalhanoğlu. Ottimo punto a Milano
Dom 10/11/24

INTER		NAPOLI			Giuseppe Meazza 72951 spettatori
					Mariani 5
					Giallatini – Colarossi
					Di Paolo – Aureliano
					Marcenaro
1		1
	43’pt Calhanoglu		23’pt McTominay
	20’st Calhanoglu
	Dumfries

Dopo un’iniziale fase di studio, la prima svolta della partita arriva grazie al Napoli: al 23° minuto, Scott McTominay ha segnato il gol del vantaggio per i partenopei, sfruttando un corner per colpire la rete da distanza ravvicinata. Questo gol ha infiammato la partita, con l’Inter che ha cercato immediatamente di reagire. Verso la fine del primo tempo, al 43° minuto, i padroni di casa sono riusciti a pareggiare grazie a una splendida conclusione di Hakan Calhanoglu da fuori area. Il suo potente tiro ha superato il portiere del Napoli, nell’occasione non perfetto, riportando la partita in equilibrio poco prima dell’intervallo.
Nel secondo tempo, l’Inter ha continuato a cercare il gol del vantaggio. Al 74° minuto, Calhanoglu ha avuto l’opportunità di segnare su rigore, concesso per un lieve contatto tra Anguissa e Dumfries; il suo tiro ha però colpito il palo, lasciando il punteggio invariato.
Verso la fine della partita, l’Inter ha fatto alcuni cambiamenti tattici, facendo entrare giocatori freschi come Darmian, Taremi e Zielinski, nel tentativo di trovare il gol della vittoria. Nel Napoli si è rivisto Lobotka, al rientro, e Conte ha provato a buttare nella mischia Simeone e Ngonge. Tuttavia, entrambe le difese sono rimaste solide e nessuna delle due squadre è riuscita a trovare la rete nei minuti finali.
La partita si è quindi conclusa con un pareggio per 1-1. Questo risultato ha permesso al Napoli di mantenere la testa della classifica con 26 punti, mentre l’Inter segue da vicino con 25 punti.

11ª GIORNATA		Conte a lezione da Gasperini Atalanta superiore in tutto. Per gli azzurri solo un palo di McTominay
Mar 03/11/24

NAPOLI		ATALANTA			Diego Armando Maradona 50873 spettatori
					Doveri 5,5
					Scatragli – Moro
					Fabbri – Massa
					Marinelli
0		3
	Mazzocchi		10’pt Lookman
			31’pt Lookman
			47’st Retegui
			Kolasinac
			Djimsiti
			Retegui

Dopo una prima fase di studio, l’Atalanta si porta in vantaggio già al 10′ minuto grazie a Lookman, che finalizza al meglio la pressione alta della propria squadra pronta ad approfittare di un errato disimpegno di Olivera. Il Napoli ha cercato di rispondere, producendo qualche occasione pericolosa con McTominay (palo) e Anguissa. Prima dell’intervallo, però, la doccia gelata con gli ospiti che colpiscono in contropiede ancora con Lookman, che al 31′ trafigge un colpevole Meret con conclusione dal limiete dell’area.
Nella seconda metà della partita, il Napoli ha avuto poche opportunità e, dopo un buon inizio, nemmeno i cambi sono riusciti a cambiare l’inerzia della partita. Nel finale il gol di Retegui chiude definitivamente i giochi.
Con questa vittoria, l’Atalanta ha esteso la sua striscia vincente in campionato a cinque partite consecutive e ha consolidato la sua posizione di terza in classifica. D’altra parte, il Napoli rimane in testa alla classifica, ma il divario con le inseguitrici, tutte vincenti, si riduce.

10ª GIORNATA		Il Napoli supera l’esame San Siro Decidono Lukaku e Kvara nel primo tempo. Conte consolida il primo posto
Mar 29/10/24

MILAN		NAPOLI			Giuseppe Meazza 73507 spettatori
					Colombo 5,5
					Berti – Vecchi
					Marini – La Penna
					Sozza
0		2
			5’pt Lukaku
			43’pt Kvaratskhelia
			Olivera

La partita è iniziata con la grande spinta del Napoli, che ha segnato il primo gol già al quinto minuto grazie a Romelu Lukaku, che ha sfruttato un passaggio di Anguissa per superare il difensore avversario e concludere in rete con un tiro basso e preciso. Il Milan ha cercato di rispondere, ma le occasioni sono state vanificate dai tentativi mancati di Yunus Musah e Emerson Royal.
Prima dell’intervallo, il Napoli ha incrementato il vantaggio grazie a Khvicha Kvaratskhelia, che ha colpito una splendida diagonale da fuori area che ha trafitto Maignan.
Nella ripresa, il Milan ha cercato di riaprire la partita, e ci è andato vicino con il gol di Morata, ma la rete è stata annullata per fuorigioco. Il Napoli ha gestito con intelligenza il vantaggio, lasciando al Milan poche opportunità, a parte quella avuta da Rafael Leao che ha forzato Meret ad una parata con un potente tiro.
Con questa vittoria, il Napoli ha esteso la sua striscia vincente in campionato a cinque partite consecutive e ha consolidato la sua posizione di leader della Serie A.
Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha espresso la sua soddisfazione per la prestazione della squadra, ma ha anche sottolineato la necessità di rimanere concentrati e di continuare a lavorare duro per raggiungere gli obiettivi stagionali

9ª GIORNATA		Napoli, basta Di Lorenzo Partita bloccata, decide il capitano. Gli azzurri allungano in vetta
Sab 26/10/24

NAPOLI		LECCE			Diego Armando Maradona 51103 spettatori
					Tremolada 5
					Tolfo – Trinchieri
					Meraviglia – Abisso
					Sacchi
1		0
	28’st Di Lorenzo		Pierotti
	Ngonge		Rebic
	Di Lorenzo
	Olivera

La partita è iniziata con il Napoli che ha cercato di imporre il proprio gioco, ma il Lecce ha dimostrato una difesa molto compatta e organizzata. Al minuto 26, Di Lorenzo va in gol, ma la sua esultanza viene strozzata dal VAR che annulla per fuorigioco. Il Lecce è pericoloso su qualche calcio piazzato, ma Meret fa buona guardia.
Nel secondo tempo, il Napoli ha continuato a mettere pressione sul Lecce. Al minuto 55, Lukaku ha un’ottima occasione, ma calcia alto da ottima posizione. La spinta del Napoli è stata incessante e al minuto 73, Di Lorenzo ha segnato il gol decisivo sfruttando una sponda di testa di McTominay su calcio d’angolo. Il Lecce ha cercato di rispondere negli ultimi minuti, ma non è riuscito a trovare il pareggio.

8ª GIORNATA		Napoli avanti col minimo sforzo Decide un rigore di Kvara dopo un primo tempo di sofferenza
Dom 20/10/24

EMPOLI		NAPOLI			Castellani 15164 spettatori
					Abisso 6
					Mastrodonato – Scarpa
					Paterna – Mariani
					Sozza
0		1
	Grassi		18’st Kvaratskhelia (r)
	Haas		Anguissa
			Di Lorenzo

La partita è iniziata con entrambe le squadre che si sono studiate a vicenda, cercando di trovare spazi per attaccare. L’Empoli ha avuto alcune buone occasioni nel primo tempo, ma Caprile è stato attento e ha effettuato due parate decisive.
Nel secondo tempo, al 63° minuto, Matteo Politano del Napoli è stato atterrato in area di rigore. Khvicha Kvaratskhelia ha trasformato il rigore, portando il Napoli in vantaggio. Dopo il gol, l’Empoli ha cercato di reagire e ha aumentato la pressione, ma la difesa del Napoli è rimasta solida. Negli ultimi minuti, l’Empoli ha tentato il tutto per tutto per trovare il pareggio, ma senza successo. Il Napoli ha gestito bene il possesso palla e ha mantenuto il vantaggio fino al fischio finale.
La vittoria ha permesso al Napoli di mantenere il primo posto in classifica, mentre l’Empoli, nonostante la sconfitta, ha mostrato una buona prestazione, mettendo in difficoltà il Napoli in diverse occasioni.