11ª GIORNATA

Il Napoli vola

All’ultimo secondo Lavezzi regala la vittoria e il terzo posto al Napoli

serieA
mer 10/11/10

CAGLIARI

NAPOLI

stadio Sant’Elia
15000 spettatori
cagliari napoli  
arbitro Rocchi 5
guardalinee Papi – Niccolai
quarto uomo Gallione

0

1

 
     
ammonizione Cossu gol 49’st Lavezzi  
ammonizione Nainggolan ammonizione Yebda  
ammonizione Biondini Gargano  
ammonizione Pinardi  

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi, Perico, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Conti, Laner (43’pt Nainggolan), Cossu (21’st Pinardi), Matri, Nenè (31’st Acquafresca).
Panchina: Pelizzoli, Biasi, Ariaudo, Magliocchetti. Allenatore: Bisoli.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Santacroce (15’st Campagnaro), Cannavaro, Aronica, Maggio, Yebda, Gargano, Dossena (42 pt Zuniga), Sosa (11’st Cavani), Hamsik, Lavezzi.
Panchina: Iezzo, Grava, Blasi, Dumitru. Allenatore: Mazzarri.

Sembrava finita, ma questo Napoli ci crede sempre fino all’ultimo e, una partita che si era trascinata fino al 90′ con poche emozioni, diventa tutto a un tratto bellissima.
Il Cagliari si presenta in campo con poche novità, Laner viene preferito a Nainggolan a centrocampo, mentre Nenè vince il ballottaggio con Acquafresca. Nel Napoli, invece, amcora a riposo Pazienza, ben sostituito da Yebda, e ancora spazio a Sosa, mentre Cavani si accomoda in panchina. Sin dall’inizio, è la squadra partenopea che sembra avere in mano il pallino del gioco, ma non riesce mai a rendersi pericolosa; il Cagliari si difende bene chiudendo tutti gli spazi e, sporadicamente, tenta qualche contropiede con dei lanci lunghi per i propri attaccanti. Il primo sussulto è del Napoli, al 10′, con Gargano che raccoglie un pallone vagante al limite dell’area e, di prima, scaglia verso la porta di Agazzi un tiro potente ma centrale. Il Cagliari si vede solo al 25′ con una punizione velenosa di Nenè che, da trenta metri impegna De Sanctis, sulla cui respinta si avventa Canini che, per, in precario equilibrio, di testa non riesce ad indirizzare il pallone verso la porta. Il Napoli risponde subito e, dopo cinque minuti va vicinissimo al gol. Gargano ruba palla a centrocampo e innesca Hamsik, che dal limite destro dell’area crossa verso Lavezzi che, in tuffo e da buona posizione, colpisce il pallone di testa che per pochi centimetri si spegne sul fondo. Negli ultimi minuti di gioco il Napoli mantiene sempre il possesso della sfera, ma non riesce mai a rendersi pericoloso, mentre al 41′ Dossena è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un problema ad un polpaccio; al sui posto Mazzarri fa entrate Zuniga.
Il secondo tempo riprende senza altri cambi, sempre con il Napoli a fare la partita. Al 5′ dopo un’azione personale di Lavezzi, la palla arriva a Zuniga, ma il suo tiro viene bloccato in due tempi da Agazzi. Un minuto dopo i prova anche Yebda, ma il suo tiro dal limite è debole. All’11’ entra Cavani che si rende subito pericoloso al 15′, quando su corner di Hamsik, anticipa di testa Naingolan, ma colpisce debolmente facilitando l'intervento del portiere cagliaritano. Al 18′ Aronica si infortuna al ginocchio, ma è costretto a stringere i denti e a rimanere in campo visto che il Napoli, cinque minuti prima, aveva sostituito un affaticato Santacroce con Campagnaro, utilizzando tutti e tre i cambi. Negli ultimi minuti il Napoli evidenzia un notevole calo fisico e il Cagliari ne approfitta per schiacciare gli azzurri nella propria metà campo, ma produce pochi pericoli, solo molta confusione in area e niente di più. Al 48′ l’episodio chiave: punizione per i sardi sul lato sinistro del campo, verso la linea di fondo tra il limite dell’area e il calcio d’angolo; tutti si aspettano un cross in area, ma il pallone viene indirizzato all’indietro verso l’accorrente Nainggolan che, libero di tirare, sbaglia e colpisce la schiena di Aronica. Il rimpallo innesca il contropiede con Cavani che porta palla fino a metà campo dove, con un preciso passaggio, mette fuori causa l’unico difensore del Cagliari rimasto a presidiare la propria parte di campo e serve Lavezzi che si invola verso l’area avversaria. L’attaccante argentino, prima di essere rimontato, lascia partire un gran tiro dal limite che trafigge Agazzi.
Neanche il tempo di rimettere il pallone in gioco che l’arbitro fischia la fine, tra la gioia dei tifosi del Napoli e l’incredulità di quelli del Cagliari. Ora i partenopei sono da soli al terzo posto, ma già domenica sono chiamati all’ennesima trasferta, visto che sono attesi dalla Lazio all’Olimpico.

 
DE SANCTIS 7
SANTACROCE 6.5 (15’st Campagnaro 6)
CANNAVARO 6.5
ARONICA 5.5
MAGGIO 5.5
YEBDA 6
GARGANO 6
DOSSENA 6 (42’pt Zuniga 6.5)
SOSA 5.5 (11’st Cavani 6.5)
HAMSIK 6.5
LAVEZZI 7
MAZZARRI 6.5

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