35ª GIORNATA

Napoli sempre più secondo

Cavani supera quota cento gol con la maglia azzurra

serieA
Dom 05/05/13

NAPOLI

INTER

stadio San Paolo
39569 spettatori
napoli inter  
arbitro Giannoccaro 5
guardalinee Bianchi – Vuoto
Rocchi – Irrati
quarto uomo Dobosz

3

1

 
     
rete 3’pt Cavani rete 23’pt Alvarez (r)  
rete 33’pt Cavani (r) ammonizione Jonathan  
rete 33’st Cavani ammonizione Juan Jesus  
ammonizione Ranocchia ammonizione Behrami  

NAPOLI (3-5-2): De Sanctis, Gamberini (17’st Rolando), Cannavaro, Britos, Maggio, Behrami, Dzemaili (21’st Armero), Zuniga, Hamsik, Pandev (40’st Insigne), Cavani.
Panchina: Rosati, Colombo, Grava, Donadel, Calaiò, El Kaddouri, Mesto, Radosevic, Inler. Allenatore: Mazzarri.
INTER (3-4-1-1): Handanovic, Ranocchia (38’st Schelotto), Chivu, Juan Jesus, Jonathan, Kuzmanovic (38’st Pasa), Kovacic, Benassi (1’st Cambiasso), Pereira, Guarin, Alvarez
Panchina: Belec, Carrizo, Rocchi, Forte, Garritano, Ferrara, Spendlhofer. Allenatore: Stramaccioni.

Vince ancora il Napoli e si porta a soli 2 punti dalla matematica certezza di disputare la prossima Champions League. Tre gol di Cavani, che raggiunge quota 101 gol con la maglia azzurra, stendono un Inter troppo condizionata dagli infortuni e dalla mancanza di uomini e soluzioni, che ha comunque il merito di tenere la partita in bilico per almeno un tempo.
Mazzarri, rispetto alla trasferta di Pescara, ritrova Behrami e Cavani, al rientro dalla squalifica, ma deve rinunciare a Campagnaro, non al meglio, sostituito da Gamberini. Stramaccioni, invece, deve fare i conti con un lungo elenco di infortunati (Zanetti, Obi, Mudingayi, Milito, Silvestre, Castellazzi, Nagatomo, Stankovic, Palacio e Cassano) a cui si aggiunge anche Rocchi, assenza che lo costringe a schierare un insolito mudulo senza un vero attaccante in campo, sperando di mettere in difficoltà la retroguardia azzurra con la velocità di Alvarez e la grinta di Guarin.
Ma tutti i piani naufragano al 2’, quando il Napoli trova subito la via della rete: Dzemaili serve tra le linee Pandev, che si gira e serve Cavani tra i difensori centrali dell’Inter: controllo in corsa e tiro imparabile per l’incolpevole Handanovic. L’inter prova a rispondere con Guarin, che ci prova da grande distanza su punizione, ma De Sanctis, con l’aiuto della difesa, riesce a sventare la minaccia. Il Napoli è padrone del campo, ma spreca troppe occasioni, sbagliando spesso l’ultimo passaggio che avrebbe consentito di chiudere la partita. Così, al 21’, l’Inter riesce a sorprendere con una ripartenza la difesa del Napoli, con Zuniga, che, in ritardo, sgambetta Alvarez in area, costringendo l’arbitro a fischiare il calcio di rigore; lo stesso attaccante argentino si presenta sul dischetto e pareggia la partita, nonostante De Sanctis fosse riuscito ad intercettare il tiro. Al 27’ il Napoli prova a reagire, liberando al tiro Dzemaili dopo uno schema su calcio d’angolo, ma Handanovic è attento e riesce ad opporsi alla conclusione dello svizzero. Al 31’, Pandev, ispiratissimo, se ne va sulla linea di fondo, Zuniga prova ad inserirsi, ma viene ostacolato irregolarmente da Jonathan. Per l’arbitro è ancora rigore che, questa volta, Cavani trasforma, raggiungendo quota 100 gol con la maglia del Napoli. Nei minuti finali il Napoli prova a trovare il gol della tranquillità, ma Handanovic è attento e, in più di un’occasione, riesce ad intercettare i pericolosi cross provenienti dalle fasce.
Nel secondo tempo è chiaro che l’Inter ha dato ormai tutto e, nonostante la generosità messa in campo, non riesce ad avvicinarsi alla porta difesa da De Sanctis, se non con un colpo di testa di Ranocchia, di poco a lato. Dal canto suo, invece, il Napoli continua a sprecare sotto porta e, con il passare del tempo, si fa insistente l’idea che le cosse possano finire come nel primo tempo, con l’Inter che, nonostante il poco gioco prodotto, riesca a trovare lo spazio giusto per pareggiare. Ma al 32’, gli azzurri chiudono la partita con un contropiede fulmineo: Cavani lancia nello spazio Pandev che, dalla sinistra, serve al centro per Hamsik un pallone troppo lungo sul quale, però, si avventa ancora Cavani che, favorito dall’uscita non proprio perfetta di Handanovic, si allunga in scivolata e appoggia in rete il suo terzo gol della serata che chiude definitivamente la partita.
Tre punti importantissimi per gli azzurri, che rispondono così alla vittoria del Milan mantenendo il distacco inalterato. Ora servono 2 punti nelle ultime tre partite e, già mercoledì sera a Bologna, servirà una prestazione superlativa per festeggiare in anticipo il raggiungimento dell’obiettivo.

 
DE SANCTIS 6.5
GAMBERINI 6.5 (17’st Rolando 6.5)
CANNAVARO 6.5
BRITOS 6.5
MAGGIO 6
BEHRAMI 6.5
DZEMAILI 6.5 (21’st Armero 6.5)
ZUNIGA 6
HAMSIK 7
PANDEV 7.5 (40’st Insigne sv)
CAVANI 8
MAZZARRI 7

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *