Cappella Montalto

La Cappella Montalto si trova in via Maria Longo, all’interno del Complesso degli Incurabili.
La cappella, il cui ingresso è posto alla sinistra di quello della Chiesa di Santa Maria del Popolo, fu commissionata nel luglio del 1538 da Ludovico Montalto duca di Fragnito, al tempo reggente collaterale della Canelleria degli Incurabili. I lavor, però, cominciarono molto più avanti, non prima del 1592, e furono affidati agli architetti Vincenzo della Monaca e Costantino Avallone.
L’interno conserva ancora le decorazioni originarie come gli affreschi sul soffitto, con Storie della Vergine, e nelle lunette della volta, con Profeti e Virtù, realizzati tra il 1599 e il 161 dal pittore siciliano Luigi Rodriguez; Andrea Sarti di Carrara eseguì le decorazioni in marmo tra il 1593 e il 1599, mentre Girolamo D’Auria è l’autore della la Madonna con Bambino di marmo bianco collocata sull’altare. Qui, gli angeli portavaso, traslati dall’altare maggiore della Chiesa gli Angeli portavaso, provenienti dall’altare maggiore della Chiesa di Santa Maria del Popolo, risalgono agli anni ’10 del Seicento e sono opera di Tommaso Montani, Giovan Domenico Monterossi, Vitale Finelli.
Più recente, risalente al rinnovamento di metà Settecento, è l’altare maggiore, posto in sostituzione di quello più antico di Andrea Sarti; nello stesso periodo Antonio Pistola ammodernò la decorazioni aggiungendo stucchi dipinti, mentre nel 1758 Giovan Battista Rossi realizzò le tele raffiguranti L’Adorazione dei Magi, L’Adorazione dei Pastori, La Presentazione al tempio, La Fuga in Egitto, San Cosma e San Damiano, conservate oggi nella Farmacia degli Incurabili