Cappella Sansevero

Decoro - Antonio Corradini
decoroLa statua del “Decoro” fu realizzata tra il 1751 e il 1752 da Antonio Corradini, e commissionata dal principe perché fosse dedicata alla prima e alla seconda moglie di Giovan Francesco di Sangro, terzo principe di Sansevero, donne nelle quali, evidentemente, spiccava questa virtù.
L’opera presenta un giovane, coperto con una pelle di leone, con al fianco la testa dello stesso animale poggiata si una colonna, il tutto a rappresentare la vittoria dello spirito umano sulla natura selvaggia. Sulla colonna è incisa la frase “Sic floret decoro decus” (così la bellezza rifulge per decoro). Ai piedi del giovane, due calzari diversi: sul destro un coturno e sul sinistro uno zoccolo, simboli della duplice appartenenza al mondo celeste e a quello sotterraneo. Prima del 1755, il basamento era arricchito da un bassorilievo raffigurante l’episodio biblico con “Susanna tentata dai Vecchioni”, poi sostituito da un’iscrizione.
Per altri interpreti, l’opera, nelle intenzioni del Di Sangro, rappresenterebbe anche il decoro e il contegno che ogni uomo deve avere in relazione al proprio rango sociale e alla propria statura culturale.
<< Monumento a Giovan Francesco di Sangro III Monumento a Paolo di Sangro IV >>

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *