Chiesa dei Santi Alberto e Teresa
Storia e architettura
La Chiesa dei Santi Alberto e Teresa (o Chiesa dei Santi Giuseppe e Cristoforo) si trova in Piazza Santa Maria la Nova.La chiesa fu costruita nel XVI secolo dopo che Gonzalo Fernández de Córdoba acquistò la cappella dei Santi Giacomo e Cristoforo nel vicino complesso di Santa Maria la Nova, per poi donare all’omonima confraternita il suolo per l’edificazione del nuovo edificio religioso, dedicato nuovamente ai santi Giacomo e Cristoforo, appellativo che venne confermato anche quando vi si trasferì la sede parrocchiale della chiesa di San Giuseppe Maggiore.
Nel corso dei secoli la chiesa ha subito vari restauri e rifacimenti, in particolare nel XIX secolo, quando venne ricostruita la facciata in cui spicca la lunetta al di sopra del portale d’ingresso affrescata con una scena raffigurante San Cristoforo.
Successivamente, perso lo stato di parrocchia, vi si insediò la confraternita di Santa Maria del Carmine e dei Santi Alberto e Teresa che conferirono al luogo di culto il nome attuale.
L’interno custodisce un affresco del Novecento e la tomba del grammatico Luigi Antonio Zompa, detto il Sidicino.