Chiesa dei Santi Andrea e Marco a Nilo

La chiesa dei Santi Andrea e Marco a Nilo sorge in via Paladino.
Venne fondata nel VI secolo con il nome di San Marco ad Diaconam, con la funzione di residenza per il suddiacono papale del Ducato di Napoli. In seguito, tra il VII e l’VIII secolo, la struttura venne abbellita con l’aggiunta di mosaici e venne fondato da alcune monache di Costantinopoli il monastero si Santa Maria del Percejo che, in seguito, vide anche l’annessione di un ospedale. Il complesso, tra il XII e il XIII secolo divenne la sede per la deliberazione dei prezzi dei generi alimentati, mentre le monache si trasferirono definitivamente nel XIV secolo nei nuovi ambienti adiacenti alla chiesa di Santa Maria Donnaromita. La chiesa venne restaurata in chiave barocca due secoli dopo, nel 1878 e nel 1980 in seguito al terremoto.
La facciata è costituita da due ordini, mentre l’ingresso avviene attraverso un portale in piperno, stucco e marmo su cui troviamo un tondo che racchiude le sculture dei Santi Andrea e Marco. All’interno troviamo l’altare maggiore in marmi policromi, sormontato da una tela di Francesco Curia in cui sono raffigurati i Santi a cui è dedicata la chiesa. Alle sue spalle è presente un sarcofago del VI secolo, usato per conservare le spoglie di Santa Candida prima che venissero trasferite nella chiesa di Sant’Angelo a Nilo.