Chiesa di Santa Maria Avvocata

La Chiesa di Santa Maria Avvocata si trova in Via Giovanni Bombeis.
L’edificio venne costruito nel XVI secolo, insieme ad un piccolo convento, grazie all’interessamento del padre carmelitano Alessandro Mollo. Successivamente, nel 1680, il complesso venne acquistato dal cardinale Alfonso Gesualdo che lo elevò a parrocchia, poi spostata nella vicina chiesa di San Domenico Soriano.
L’edificio, che ospitò anche la Congregazione degli Studenti, venne poi restaurato in stile barocco, come testimoniano la facciata e le sue decorazioni in stucco che, alcune è solitamente attribuita ad un allievo della scuola di Domenico Antonio Vaccaro.
Fastoso anche l’interno, a piana rettangolare con decorazioni e festoni in stucco, in cui spicca l’altare in marmi policromi. In occasione del terzo restauro delle chiesa, le opere pittoriche vennero affidate a Vincenzo Galloppi che, tra il 1896 e il 1897 realizzò quattro grandi tele, a destra e a sinistra della navata, raffiguranti L’Annunciazione, La Visitazione, La presentazione di Gesù al Tempio e Gesù fra i Dottori, i Quattro Profeti sugli archi delle cappelle, gli Evangelisti nei pennacchi della cupola, i tre Cori di Angeli nell’Abside. Sempre del Galloppi sono tutte le decorazioni del soffitto, lunga balaustrata e scorci architettonici intramezzati da otto medaglioni con Santi intorno a un antico affresco. Infine, sempre sua è la grande tela lunga quanto tutta la parete interna posta all’entrata dove è raffigurato Gesù tra i fanciulli.