Chiesa di Santa Maria di Caravaggio
Storia
La Chiesa di Santa Maria di Caravaggio si trova in Piazza Dante.
La chiesa fu costruita nel 1627 grazie alle donazioni di Felice Pignella ed inzialmente intitolata alla Natività della Vergine; solo in un secondo momento, invece, la dedica passò alla Madonna di Caravaggio, piccolo paesino in provincia di Bergamo nel quale si registrò un’apparizione nel 1432.
L’edificio venne da subito affidato ai Padri Scolopi e poi, dopo che questi ultimi si insediarono nella Chiesa di San Carlo all’Arena, ai Padri Barnabiti. La chiesa venne ricostruita a partire dal 1724 da Giovan Battista Nauclerio, mentre il convento venne trasformato in una scuola; dal 1873 passò all’Istituto “Principe di Napoli” fondato da Domenico Martuscelli (di cui esiste un monumento commemorativo nello spazio antistante la chiesa), ente dedito dell’accoglienza e dell’educazione dei non vedenti provenienti da tutta Italia. Dal 1971, invece, la struttura venne utilizzata dalla Circoscrizione Avvocata-Montecalvario-San Giuseppe-Porto, periodo in cui la chiesa veniva utilizzata come succursale dal Conservatorio di San Pietro a Majella.
La chiesa fu costruita nel 1627 grazie alle donazioni di Felice Pignella ed inzialmente intitolata alla Natività della Vergine; solo in un secondo momento, invece, la dedica passò alla Madonna di Caravaggio, piccolo paesino in provincia di Bergamo nel quale si registrò un’apparizione nel 1432.
L’edificio venne da subito affidato ai Padri Scolopi e poi, dopo che questi ultimi si insediarono nella Chiesa di San Carlo all’Arena, ai Padri Barnabiti. La chiesa venne ricostruita a partire dal 1724 da Giovan Battista Nauclerio, mentre il convento venne trasformato in una scuola; dal 1873 passò all’Istituto “Principe di Napoli” fondato da Domenico Martuscelli (di cui esiste un monumento commemorativo nello spazio antistante la chiesa), ente dedito dell’accoglienza e dell’educazione dei non vedenti provenienti da tutta Italia. Dal 1971, invece, la struttura venne utilizzata dalla Circoscrizione Avvocata-Montecalvario-San Giuseppe-Porto, periodo in cui la chiesa veniva utilizzata come succursale dal Conservatorio di San Pietro a Majella.
Descrizione
L’interno, a pianta ellittica, si presenta a navata unica con tre cappelle per lato. L’altare maggiore è sovrastato da un dipinto del 1806 di Gaetano Gigante raffigurante la Nascita di Maria.
Nelle cappelle di sinistra, invece, sono custoditi il dipinto raffigurante Sant’Antonio Zaccaria, opera di Luigi Scorrano del 1890, la tomba di San Francesco Saverio Maria Bianchi, una statua della Madonna Addolorata e la tela raffigurante l’Apparizione della Vergine alla contadina nel paese di Caravaggio.
Nelle cappelle di destra troviamo dipinti dedicati a San Giuseppe, di Francesco Solimena, la Madonna della Provvidenza, opera del XVIII secolo, e la Deposizione dalla Croce, di Domenico Antonio Vaccaro.
La chiesa è dotata anche di cripta che custodisce le spoglie mortali della famiglia di San Giuseppe Calasanzio, padre fondatore dell’Ordine degli Scolopi.
Nelle cappelle di sinistra, invece, sono custoditi il dipinto raffigurante Sant’Antonio Zaccaria, opera di Luigi Scorrano del 1890, la tomba di San Francesco Saverio Maria Bianchi, una statua della Madonna Addolorata e la tela raffigurante l’Apparizione della Vergine alla contadina nel paese di Caravaggio.
Nelle cappelle di destra troviamo dipinti dedicati a San Giuseppe, di Francesco Solimena, la Madonna della Provvidenza, opera del XVIII secolo, e la Deposizione dalla Croce, di Domenico Antonio Vaccaro.
La chiesa è dotata anche di cripta che custodisce le spoglie mortali della famiglia di San Giuseppe Calasanzio, padre fondatore dell’Ordine degli Scolopi.
Dove si trova - mappa
Foto
[foldergallery folder=”wp-content/../monumenti/chiese/monumentali/mariaCaravaggio/foto” title=”Gallery title”]
Alcune foto sono tratte da: Wikipedia
Alcune foto sono tratte da: Wikipedia