Chiesa di Santa Maria Materdomini
Storia e descrizione
La Chiesa di Santa Maria Materdomini si trova all’angolo tra Via Fabrizio Pignatelli e Vico dei Pellegrini.
La chiesa venne fondata nel 1573 dal gerosolimitano Fabrizio Pignatelli, contemporaneamente al vicino Ospedale dei Pellegrini gestito dall’Arciconfraternita della Santissima Trinità che, alla morte del fondatore, si appropriò anche della vicina cappella.
La facciata, il cui progetto è attribuito all’architetto Giovanni Francesco Di Palma, presenta un semplice portale d’ingresso sormontato da una nicchia nella quale era posta una statua della Madonna con Bambino di Francesco Laurana, datata intorno agli anni Sessanta del XV secolo e attualmente esposta sull’altare maggiore.
L’interno, composto da una singola navata è il risultato dei restauri del XIX secolo. Nella chiesa è custodito. per volontà del defunto, il Monumento funebre di Fabrizio Pignatelli, realizzato tra il 1590 e il 1609 da Michelangelo Naccherino. Lo scultore lo realizzò in marmo bianco e colonne in marmo giallo, con due leoni che sorreggono la statua in bronzo del fondatore. Tra le altre opere troviamo il Monumento funebre di Maria Luisa Colonna di Stigliano (morta nel 1855), opera ottocentesca di Francesco Liberti, un dipinto del 1721 di Leonardo Olivieri raffigurante la Vergine con i Pellegrini e la Carità (sul lato sinistro), la tela di Nicola Malinconico raffigurante la Vergine e i Santi Gennaro e Francesco di Paola (sul lato destro) e i dipinti di un anonimo del Seicento con San Filippo Neri e San Carlo Borromeo.
La chiesa venne fondata nel 1573 dal gerosolimitano Fabrizio Pignatelli, contemporaneamente al vicino Ospedale dei Pellegrini gestito dall’Arciconfraternita della Santissima Trinità che, alla morte del fondatore, si appropriò anche della vicina cappella.
La facciata, il cui progetto è attribuito all’architetto Giovanni Francesco Di Palma, presenta un semplice portale d’ingresso sormontato da una nicchia nella quale era posta una statua della Madonna con Bambino di Francesco Laurana, datata intorno agli anni Sessanta del XV secolo e attualmente esposta sull’altare maggiore.
L’interno, composto da una singola navata è il risultato dei restauri del XIX secolo. Nella chiesa è custodito. per volontà del defunto, il Monumento funebre di Fabrizio Pignatelli, realizzato tra il 1590 e il 1609 da Michelangelo Naccherino. Lo scultore lo realizzò in marmo bianco e colonne in marmo giallo, con due leoni che sorreggono la statua in bronzo del fondatore. Tra le altre opere troviamo il Monumento funebre di Maria Luisa Colonna di Stigliano (morta nel 1855), opera ottocentesca di Francesco Liberti, un dipinto del 1721 di Leonardo Olivieri raffigurante la Vergine con i Pellegrini e la Carità (sul lato sinistro), la tela di Nicola Malinconico raffigurante la Vergine e i Santi Gennaro e Francesco di Paola (sul lato destro) e i dipinti di un anonimo del Seicento con San Filippo Neri e San Carlo Borromeo.
Dove si trova - mappa
Foto
[foldergallery folder=”wp-content/../monumenti/chiese/monumentali/mariaMaterdomini/foto” title=”Gallery title”]
Le foto sono tratte da:
Wikipedia e da arciconfraternitapellegrini.net
Wikipedia e da arciconfraternitapellegrini.net