Chiesa di Santa Maria dei Vergini

La Chiesa di Santa Maria dei Vergini si trova in Via dei Vergini.
La chiesa, con annesso convento e ospedale, venne costruito nel 1326, nel luogo in cui gli abitanti del posto avevano fatto realizzare una piccola cappellina dedicata a Santa Maria del Borgo dei Vergini. La struttura fu ceduta ai frati Crociferi di San Cleto nel 1334 e, poi, nel 1626 ai Padri della Missione.
Notevoli interventi di restauro vennero realizzati nel XVIII secolo, durante i quali vennero apportate numerose modifiche alla chiesa tra cui il primo ordine dell’interno e la nuova facciata, progettata da Giuseppe Astarita con colonne e paraste.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, però, i bombardamenti che colpirono la città di Napoli causarono la distruzione di quasi tutto il complesso che venne ricostruito negli anni 50 del ‘900 ispirandosi all’originario aspetto del XVII secolo. Tra le opere scampate alla catastrofe rimane l’antico fonte battesimale del Seicento, mentre nel 1963, alcuni lavori riportarono alla luce affreschi del XVI secolo e parti della zona absidale dell’originale chiesa del Trecento.
Il portale d’ingresso è sormontato dalla statua in marmo dell’Immacolata, scolpita nel 1858 da Francesco Liberti e Giuseppe Pirotti, mentre all’interno, sull’altare maggiore, è conservata l’immagine della Vergine Titolare.