Il Chiostro di Sant’Agostino alla Zecca si trova in Via Sant’Agostino alla Zecca, accanto alla Chiesa di Sant’Agostino Maggiore.
La sua costruzione risale, come il resto del complesso, alla fine del XIII secolo per volere di Carlo I d’Angiò. La struttura venne poi completamente riedificata nel XVII secolo dai frati agostiniani che la riadattarono allo stile barocco dell’epoca, affidando i lavori a Bartolomeo Picchiatti e Francesco Antonio Pichhiatti. Il progetto prevedeva la costruzione di due chiostri. Quello esistente oggi era il più piccolo, a pianta quadrata, con 16 colonne in marmo e pilastri (sempre in marmo) a sorreggere gli archi, sui cui peducci sono scolpiti alcuni santi eremitani, e un cornicione in piperno, su cui sono incisi alcuni oggetti sacri.
Il secondo chiostro, più grande del precedente, venne abbattuto durante la costruzione di Corso Umberto I.
Tratto da: Maria Rosaria Costa, I chiostri di Napoli, Roma, Newton & Compton, 1996
come posso fare per visitare il chiostro di s.agostino alla zecca?
Era aperto per le Giornate FAI di primavera. Magari lo riapriranno eccezionalmente per il Maggio dei Monumenti