Chiostri di San Domenico Maggiore
I chiostri di San Domenico Maggiore si trovano in un’area compresa tra Piazza San Domenico Maggiore e Piazzetta Casanova, accanto alla Chiesa di San Domenico Maggiore.
Coevi alla chiesa, vennero costruiti tra il 1283 e il 1324, ma hanno perso la loro importanda artistica nel corso dei secoli, soprattutto dopo i rifacimenti resisi necessari a seguito dei danni causati dai terremoti del 1445 e del 1456 e dall’incendio del 1506, ma anche a causa delle frequenti modifiche operate dai frati fino alla fine del XIX secolo. Al suo interno insegnò teologia Tommaso d’Aquino e si formarono Giovanni Pontano e Giorndano Bruno.
Tratto da: Maria Rosaria Costa, I chiostri di Napoli, Roma, Newton & Compton, 1996
Coevi alla chiesa, vennero costruiti tra il 1283 e il 1324, ma hanno perso la loro importanda artistica nel corso dei secoli, soprattutto dopo i rifacimenti resisi necessari a seguito dei danni causati dai terremoti del 1445 e del 1456 e dall’incendio del 1506, ma anche a causa delle frequenti modifiche operate dai frati fino alla fine del XIX secolo. Al suo interno insegnò teologia Tommaso d’Aquino e si formarono Giovanni Pontano e Giorndano Bruno.
Tratto da: Maria Rosaria Costa, I chiostri di Napoli, Roma, Newton & Compton, 1996
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