Palazzo Pinelli
Storia e architettura
Palazzo Pinelli si trova in via Benedetto Croce 38.L’edificio venne edificato tra il 1544 e il 1545 da Francesco di Palma, detto il Mormanno, per volontà del banchiere genovese Cosimo Pinelli. Alla costruzione collaborarono anche altre persone, tra cui Marino Vitale, che si preoccupò di recuperare il piperno, Nicola Vassallo e Iacobo de Franco che lo lavorarono, e Diomede Saggese che usò le pietre di Sorrento per realizzare architrave e fregio del cornicione.
In seguito al terremoto del 1688, anno in cui la proprietà era passata ai monaci si San Martino, la facciata venne crollò e venne ricostruita dagli stessi religiosi, mentre il portico, che conserva ancora l’antica struttura venne murato.
In seguito il palazzo divenne proprietà della famiglia Foglia che, nell’atrio, fece dipingere il suo stemma, in cui è possibile vedere un albero su un monte, a sua volta sostenuto da un leone con tre stelle a sei punte sul capo. Infine, nel giardino, accessibile dall’atrio, è presente anche un bella scala di epoca settecentesca.
Tratto da: Aurelio De Rose, I palazzi di Napoli, Roma, Newton & Compton, 2001