Palazzo della Provincia
Storia e architettura
Il palazzo della Provincia è situato in piazza Matteotti, al numero 1.
L’edificio venne costruito tra il 1934 e il 1936 (inaugurato il 28 ottobre), su progetto degli architetti Marcello Canino e Ferdinando Chiaromonte, in piena linea con la corrente razionalista. Per la sua realizzazione, vennero usati lo stesso stile e gli stessi materiali che il Canino aveva già usato per edificare il palazzo degli Uffici Finanziari, ovvero mattoni e travertino, con quest’ultimo a fare da elemento principale della facciata. Su di essa si apre il portale, che presenta un pannello in bronzo, originariamente decorato con un bassorilievo raffigurante la Marcia su Roma.
In alto troviamo la scritta “Provincia”, con il cavallo simbolo della città ai cui lati si trovavano delle scritte, poi eliminate, inneggianti a Vittorio Emaunele III e a Benito Mussolini.
Il cornicione dentellato, infine, è realizzato in pietra calcarea, così come il basamento del palazzo.
L’edificio venne costruito tra il 1934 e il 1936 (inaugurato il 28 ottobre), su progetto degli architetti Marcello Canino e Ferdinando Chiaromonte, in piena linea con la corrente razionalista. Per la sua realizzazione, vennero usati lo stesso stile e gli stessi materiali che il Canino aveva già usato per edificare il palazzo degli Uffici Finanziari, ovvero mattoni e travertino, con quest’ultimo a fare da elemento principale della facciata. Su di essa si apre il portale, che presenta un pannello in bronzo, originariamente decorato con un bassorilievo raffigurante la Marcia su Roma.
In alto troviamo la scritta “Provincia”, con il cavallo simbolo della città ai cui lati si trovavano delle scritte, poi eliminate, inneggianti a Vittorio Emaunele III e a Benito Mussolini.
Il cornicione dentellato, infine, è realizzato in pietra calcarea, così come il basamento del palazzo.
Tratto da: Aurelio De Rose, I palazzi di Napoli, Roma, Newton & Compton, 2001
Dove si trova - mappa