SANTA LUCIA

musicatestoTeodoro Cottrau data1848

Comme se frìcceca
la luna chiena,
lo mare ride,
ll’aria è serena.
Vuje che facite
‘mmiez’a la via?
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Come si muove
la luna piena,
il mare ride,
l’aria è serena.
Voi che fate
per la via?
Santa Lucia.
Santa Lucia.
‘Stu viento frisco
fa risciatare
chi vo’ spassarse
jènno pe mare.
E’ pronta e lesta
la varca mia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Questo vento fresco,
fa rifiatare,
chi vuole spassarsela
andando per mare.
E’ pronta e veloce
la barca mia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
La tènna è posta
pe fà ‘na cena.
E quanno stace
la panza chiena,
non c’è la mìnema
melanconia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
La tenda è posta
per fare una cena.
E quando si ha
la pancia piena,
non c’è la minima
malinconia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Pòzzo accostare
la varca mia?
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Posso accostare
la barca mia?
Santa Lucia.
Santa Lucia.

Il brano, dedicato al Borgo di Santa Lucia, non ebbe un grande successo. Così l’autore pensò di realizzarne una versione in italiano, con il testo di Enrico Cossovich, rendendolo così la prima canzone napoletana ad essere tradotta in Italiano. Il successo fu subito immediato, in Italia e all’estero, sopratutto grazie all’incisione di Enrico Caruso. Tra le altre interpretazioni, ricordiamo Beniamino Gigli, Mario Del Monaco, Luciano Pavarotti, Maria Callas, Josè Carreras, Mario Lanza, Pacido Domingo, Tito Schipa, Giuseppe Di Stefano, Francesco Corelli. Nel 1965, il brano fu cantato in italiano da Elvis Presley che lo inserì nell’album “Elvis for Everyone”. Roberto Murolo, invece, recuperò l’originaria versione in napoletano. All’estero il brano fu tradotto per la prima volta dal poeta britannico Theo Marzials, mentre negli Stati Uniti la prima versione in inglese fu quella di Thomas Oliphant. Nei paesi scandinavi, invece, il brano, seppur con un testo diverso (intitolata “Luciasången” o “Sankta Lucia, ljusklara hägring”), è usato durante le celebrazioni della festa di Santa Lucia. In Repubblica Ceca e in Slovacchia, invece, la canzone è famosa con la traduzione Krásná je Neapol (Napoli è bella), incisa da Waldemar Matuška e Karel Gott.

Versione Italiana

Sul mare luccica
l’astro d’argento,
placida è l’onda,
prospero è il vento.
Sul mare luccica
l’astro d’argento,
placida è l’onda,
prospero è il vento.
Venite all’agile
barchetta mia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Venite all’agile
barchetta mia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Con questo zeffiro,
così soave,
o come è bello
star sulla nave.
Con questo zeffiro,
così soave,
o come è bello
star sulla nave.
Su passeggeri,
venite via.
Santa Lucia
Santa Lucia.
Su passeggeri,
venite via.
Santa Lucia
Santa Lucia.
O dolce Napoli,
o suol beato,
ove sorridere
volle il creato.
O dolce Napoli,
o suol beato,
ove sorridere
volle il creato.
Tu sei l’impero
dell’armonia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.
Tu sei l’impero
dell’armonia.
Santa Lucia.
Santa Lucia.

2 Replies to “Santa Lucia”

  1. Balestra jean-vincent

    Buongiorno.
    Vorrei una traduzione italiana di questo versetto napoletano perche sono francese e non capisco la frase in maiusculo, per favore.
    Grazie tante.

    Quanno se ‘nfuria ‘na gran tempesta
    Quanno se ‘nfuria ‘na gran tempesta
    LO MARENARO TANNO SE ‘MPESTA
    Lo marenaro tanno se ‘mpesta –

    Reply

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *