Mercoledì 21/12/2005 – Diciassettesima
giornata –
 

Il Napoli è inarrestabile.
Sosa, Bogliacino e Capparella: Lanciano
ko. Fischi a Reja per la sostituzione di Calaiò.

 

NAPOLI – LANCIANO 3 – 0 (17312
spettatori)

Arbitro: Zanardo di Conegliano.
Guardalinee: Forcignanò e Fontanarosa.

NAPOLI (4-4-2): Iezzo, Grava, Romito, Giubilato (37'st Briotti),
Maldonado, Capparella, Amodio, Fontana (34'st Gatti), Bogliacino, Calaiò
(16'st Montesanto), Sosa.
Panchina: Gianello, Grieco, Vitale, Nappi. All. Reja.
LANCIANO (4-4-2): Maurantonio, Paris, Moresi, Bocchetti, Micco
(16'st Caponi), Cini, Leone (34'st Carboni), Caremi, Armenise, Ventura
(12'st Correa), Di Gennaro.
Panchina: Venditti, Tersigni, Chiaromonte, Aquino. All. Monaco.

MARCATORI: 3'pt Sosa,
35'pt Bogliacino
,
1'st Capparella.

Signori, il bis è servito. Dopo aver rifilato tre gol al Frosinone, il
Napoli riserva lo stesso trattamento al malcapitato Lanciano. E' la
quarta tripletta della stagione a conferma che la formazione partenopea
quando riesce ad ingranare le marce alte diventa inarrestabile. travolto
anche il Lanciano e titolo d'inverno ampiamente onorato. Ora passano a
cinque i punti di vantaggio sulla seconda (il Frosinone che ha
scavalcato la Sangiovannese) con una partita casalinga ancora da
recuperare (il 5 gennaio con il Grosseto). Come un'orchestra, la
capolista. Vanno a bersaglio in tre: Sosa (alla sua terza marcatura),
Bogliacino (al suo terzo gol consecutivo) e Capparella (al suo primo
centro stagionale). Un'orchestra mirabile ma con una sola nota stonata.
La regala Reja quando ad un quarto d'ora dall'inizio della ripresa
toglie Calaiò per inserire Montesanto. Piovono fischi dagli spalti. Il
pubblico, non numeroso come in altre occasioni a causa del giorno
feriale, disapprova apertamente e a più riprese. Reja, poi, spiegherà
che l'aveva fato per riservare l'attaccante da noie fisiche ma anche
perchè in quel momento aveva bisogno di maggiore equilibrio in mezzo al
campo. I fischi arrivano da tutti i settori dello stadio che aspettava
solo il gol del bomber per festeggiare appieno il regalo di Natale
confezionato dai propri beniamini.
Fischi esagerati quanto comprensibili. Fino a quel momento Calaiò si era
trasformato in assit-man e sembrava che da un momento all'altro potesse
esultare anche lui. La stonatura resta ma non scalfisce un pomeriggio
scoppiettante e divertente. Solo la bravura del portiere Maurantonio
evita al Lanciano, peraltro privo di titolari importanti (su tutti, i
difensori Bolic e Baldini), un passivo più pesante. Il Napoli parte con
il piede a tavoletta e con il piglio giusto. Al 3' è già in svantaggio:
da Fontana a Bogliacino, cross teso a centro area, velo di Capparella,
liscio di Bocchetti ed il Pampa Sosa (che sostituiva Pià) piazza la
zampata vincente, tornando al gol dopo 39 giorni.
Il povero Lanciano si sente frastornato. Pur avendo riposato la domenica
precedente non riesce ad alzare il ritmo, nè ad impensierire quel Napoli
che vorrebbe subito chiudere la pratica. Bisogna aspettare la mezz'ora
perchè gli abruzzesi si affaccino dalle parti di Iezzo: cross di Cini
dalla destra, deviazione debole di Di Gennaro da buona posizione e
l'iniziativa si perde nel nulla. Al 35' arriva il raddoppio del Napoli.
Nasce da una controfuga che coglie di sorpresa che coglie di sorpresa
l'ingenua difesa ospite. Capparella è scaltro nel servire Bogliacino
smarcato sulla sinistra (e non Calaiò che si proponeva al taglio),
diagonale fulmineo dell'uruguaiano per il due a zero. Pur allentando la
presa, i partenopei si presentano al 39' con Calaiò solo davanti a
Maurantonio. L'attaccante, però si fa anticipare dall'estremo difensore.
Al 47', ancora Bogliacino al tiro, ma stavolta il portiere è bravo nel
deviare in angolo.
In avvio di ripresa, ancora Napoli. Neanche un giro intero della
lancetta dei minuti (44'') e l'attacco azzurro chiude il discorso. da
Sosa a Calaiò, assist per Capparella e gran diagonale di destro per il
primo gol in campionato del tornante azzurro. Il Lanciano tenta di
salvare perlomeno l'onore. All'8', Di Gennaro si libera al limite
dell'area, ma il tiro è debole. Monaco a questo punto rinforza il
centrocampo (avanzando Micco) ma è sempre il Napoli a menare la danza:
Maurantonio evita il poker intervenendo prima su Fontana e poi su
Capparella che calciano a rete a colpo sicuro. Poi il Lanciano prende un
po' di sopravvento a centrocampo e Reja invita Calaiò ad uscire. Non
l'avesse mai fatto. Fischi per lui, applausi di incoraggiamento per
l'attaccante. Al 37' ancora Di Gennaro al tiro ma le occasioni più
ghiotte capitano al neoentrato Gatti che manca la mira per ben due
volte. Ma ormai gli olè si sprecano e tra tifosi e squadra non poteva
esserci migliore scambio degli auguri di Natale.

 
IEZZO 6
GRAVA 6
ROMITO 6.5
MALDONADO 6.5
GIUBILATO 6 (37'st Briotti sv)
CAPPARELLA 7
AMODIO 6.5
FONTANA 6.5 (34'st Gatti sv)
BOGLIACINO 7.5
SOSA 6.5
CALAIO' 6 (16'st Montesanto 6)

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