15ª GIORNATA

Fino all’ultimo respiro

Al 95′ Maggio regala i tre punti agli azzurri dopo un apartita dominata

serieA
lun 06/12/10

NAPOLI

PALERMO

stadio San Paolo
48307 spettatori
napoli palermo  
arbitro Morganti 5
guardalinee Copelli – Manganelli
quarto uomo Giannoccaro

1

0

 
     
gol 50’st Maggio ammonizione Goian  
ammonizione Grava ammonizione Cassani  
ammonizione Aronica  

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Grava, Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano, Pazienza (33’st Yebda), Dossena (39’st Vitale), Hamsik, Lavezzi (27’st Dumitru), Cavani.
Panchina: Iezzo, Cribari, Zuniga, Santacroce. Allenatore: Mazzarri.
PALERMO (3-4-2-1): Sirigu; Munoz, Golan, Bovo, Cassani, Migliaccio, Nocerino, Balzaretti, Pastore, Ilicic (49’st Pinilla), Miccoli (20’st Maccarone).
Panchina:Benussi, Glik, Kasami, Liverani, Rigoni. Allenatore: Rossi.

Fino all’ultimo respiro! Il Napoli ha la meglio sul Palermo dopo 95 minuti di dominio assoluto, con la squadra siciliana che si rende pericolosa solo un paio di volte. Per il resto è un monologo azzurro che culmina al 45 quando Hamsik, Cavani e Maggio confezionano l’azione dell’1-0.
Nel Napoli si rivde Aronica che va a formare il terzetto difensivo con Cannavaro e Grava, mentre a centrocampo rientra Pazienza. Delio Rossi, invece, prova a mescolare le carte inserendo tre centrali e Cassani e Balzaretti che spingono sulle fasce partendo da centrocampo; in attacco il temutissimo trio formato da Ilicic, Pastore e Miccoli. Già al 6′ la squadra di casa prova a dare una scossa alla partita: corner di Lavezzi il cui cross, dopo una mischia a centro area, giunge a Maggio che da buona posizione colpisce a botta sicura, ma un difensore del Palermo si immola e devia in angolo. Dalla bandierina, ancora pericolosi gli azzurri con Dossena, ma di nuovo il tiro viene deviato. E ancora, al 9′, ancora Maggio impegna Sirigu, sulla cui respinta Cavani e Lavezzi non arrivano in tempo per spingere in rete. Già dai primi minuti si vede che il Palermo è troppo arretrato, anche per poter portare insidie in contropiede e, così, il Napoli continua a spingere e a creare pericoli, costringendo la difesa rosanero ad affannosi recuperi. Il Palermo si vede per la prima volta al 32′ con Miccoli che in contropiede è bravo a controllare, da fuori area, prova il tiro a giro sul secondo palo che, per fortuna del Napoli, esce di pochi centimetri. Ma è solo un fuoco di paglia. I partenopei riprendono subito ad attaccare con insistenza e continua a rendersi pericoloso soprattutto grazie ai fraseggi in velocità della coppia Cavani-Lavezzi. Proprio quest’ultimo regala l’ultima emozione del primo tempo, con un tiro angolatissimo da fuori area indirizzato verso l’angolino basso, ma Sirigu non si lascia sorprendere.
Nel secondo tempo è ancora Napoli: al 2′ minuto Cavani prova la conclusione al volo da posizione defilata, mettendo in grave difficoltà il portiere palermitano che, di petto, riesce comunque a deviare in angolo. Al 10′ ci prova Dossena, ma il suo diagonale finisce abbondantemente a lato. 4 minuti dopo arriva anche la prima conclusione di Pastore, ma il suo tiro è centrale, facile preda di De Sanctis. Al 18′ il Napoli ha l’occasione più limpida per passare in vantaggio: tacco di Dossena che smarca in area Lavezzi che, da posizione defilata, si presenta davanti a Sirigu che, però, è bravo a scegliere il tempo dell’uscita e a chiudere lo specchio della porta all’argentino. Al 23′ il Napoli costruisce un’0altra azione da gol, ma Cavani viene ingiustamente fermato in fuorigioco quando orami nessuno si trovava tra lui e la porta. Al 25′ Lavezzi è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla caviglia, al suo posto entra il giovane Dumitru. Poco dopo è il turno anche di Yebda che rileva Pazienza. Al 37, il Palermo ci prova ancora in contropiede, ma Grava è bravissimo ad antipare Maccarone che, altrimenti, si sarebbe trovato a tu per tu con De Sanctis. Al 40′ Yebda prova a demolire il muro avversario con un tiro da fuori ma Sirigu, migliore in campo, dice ancora una volta di no e devia in corner. Il Napoli continua a premere e, al 46′, ha un’altra occasione nitida per segnare: Cavani protegge palla in area, ma perde il pallone che si avvicina alla zona di Maggio che, prima di calciare da ottima posizione, scivola agevolando il recupero della difesa palermitana. Ma al 49′, all’ultima azione, Hamsik sale in cattedra e sfodera il colpo del campione: assist millimetrico per Cavani che elude tutta la linea difensiva del Palermo con l’attaccante uruguaiano che solo davanti a Sirigu appoggia per l’accorrente Maggio che, a porta vuota, insacca.
Il San Paolo esplode di gioia come non si vedeva da tempo. Il Napoli raggiunge la Juventus al terzo posto, ma ora bisogna cominciare a correre anche fuori casa.

 
DE SANCTIS 6
GRAVA 7
CANNAVARO 6.5
ARONICA 6
MAGGIO 7
GARGANO 6
PAZIENZA 6.5 (33’st Yebda 6)
DOSSENA 6.5 (39’st Vitale sv)
HAMSIK 6.5
LAVEZZI 6.5 (27’st Dumitru 6)
CAVANI 7
MAZZARRI 7

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