23ª GIORNATA

Il Napoli torna piccolo

Partita disastrosa degli azzurri che non impensieriscono mai il Chievo

serieA
mer 02/02/11

CHIEVO

NAPOLI

stadio Bentegodi
116210 spettatori
chievo napoli  
arbitro Orsato 6
guardalinee Ghiandai – Giordano
quarto uomo Pierpaoli

2

0

 
     
gol 20’pt Moscardelli ammonizione Pazienza  
gol 5’st Sardo ammonizione Cavani  
ammonizione Rigoni ammonizione Cannavaro  
ammonizione Sardo  

CHIVEO (4-3-1-2): Sorrentino, Sardo, Mandelli, Andreolli (33’st Cesar), Mantovani, Fernandes, Rigoni, Jokic, Bogliacino (13’st Costant), Pellissier, Moscardelli (40’st Granoche).
Panchina: Squizzi, Guana, Pulzetti, Thereau. Allenatore: Pioli.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Gargano (13’st Sosa), Pazienza, Dossena, Hamsik (35’st Dumitru), Zuniga (1’st Lucarelli), Cavani.
Panchina: Iezzo, Santacroce, Cribari, Blasi. Allenatore: Mazzarri.

Un disastro. Nessun aggettivo è adatto, meglio di questo, a descrivere la prestazione del Napoli che, ancora una volta, non raccoglie l’opportunità di avvicinarsi al Milan, ora distante 5 punti. Per fortuna, a parte l’Inter che giocherà il posticipo di questo turno infrasettimanale, anche le inseguitrici arrancano e i partenopei perdono solo un punto nei confronti di Lazio e Roma.
I padroni di casa devono fare ancora a meno di Marcolini, mentre Mazzarri sostituisce Lavezzi, squalificato, con Zuniga; rimane a casa Yebda che ha accusato un piccolo risentimento muscolare, mentre anche i due neo acquisti Ruiz e Mascara, anche quest’ultimo squalificato, rimangono in tribuna.
Già nei primi minuti si nota che gli azzurri non riescono ad impostare attacchi degni di rilievo, poichè tutti i giocatori del Chievo pressano e chiudono tutti gli spazi. Questa situazione, come sappiamo, non è certo la più congeniale per i centrocampisti partenopei che non hanno le qualità per tenere palla e far girare la squadra. Infatti, minuto dopo minuto, i padroni di casa cominciano a premere ed è subito chiaro l’affanno del Napoli che, in più di un’occasione deve rifugiarsi in extremis in calcio d’angolo. I pericolo per la porta di De Sanctis diventano sempre più concreti e, infatti, al 20′ arriva il gol: Moscardelli viene lanciato verso la porta del Napoli con un lacio lungo, inseguito da Cannavaro che, prima, sbaglia rincorrendo l’avversario che grazie a lui non finisce in fuorigioco e, poi, non affrontandolo con decisione e permettendogli di prendere la mira e trafiggere De Sanctis con un bellissimo tiro a giro. Al 35′ è ancora un lancio lungo a mettere i brividi al Napoli, con De Sactis che è costretto ad uscire fuori are con i piedi per anticipare Pellissier, poi Moscardelli non riesce a concludere con la porta sguarnita. il primo tempo si conclude con un tentativo di Cavani che vede
Sorrentino fuori dai pali, ma sbaglia completamente il tiro che finisce fuori.
Ad inizio secondo tempo Mazzarri tenta di cambiare ed inserisce Lucarelli al posto di Zuniga, ma al 5′ Sardo si incunea nella difesa napoletana e trafigge per la seconda volta De Sanctis. Il Napoli si riversa nell’area avversaria, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi in contropiede con Pellissier. Al 35′, nonostante la pressione, arriva il primo vero pericolo per la porta di Sorrentino: Maggio crossa dal fondo verso Cavani che si libera facilmente della marcatura, ma sbaglia clamorosamente il colpo di testa da pochi passi. A nulla servono gli ingressi di Sosa e Dumitru, anzi, al 39′, Moscardelli si divora il 3-0 a pochi passi da De Sanctis.
Il Napoli questa sera non è sceso in campo, speriamo che domenica contro il Cesena si possa riprendere a fare punti, perchè almeno il quarto posto deve essere alla portata degli azzurri.

 
DE SANCTIS 5.5
CAMPAGNARO 4.5
CANNAVARO 4
ARONICA 4
MAGGIO 4.5
GARGANO 4 (13’st Sosa 5)
PAZIENZA 4
DOSSENA 4
HAMSIK 4.5 (35’st Dumitru sv)
ZUNIGA 3 (1’st Lucarelli 5)
CAVANI 4
MAZZARRI 4

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *