9ª GIORNATA

Finalmente Napoli!

Bel gioco e vittoria contro l’Udinese. Lavezzi torna al gol al San Paolo.

serieA
mer 26/10/11

NAPOLI

UDINESE

stadio San Paolo
35565 spettatori
napoli udinese  
arbitro Romeo 5
guardalinee Manganelli – Dobosz
quarto uomo Romeo

2

0

 
     
gol 20’pt Lavezzi ammonizione Asamoah  
gol 43’pt Maggio ammonizione Torje  
ammonizione Pinzi  
ammonizione Floro Flores  

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Maggio, Inler, Dzemaili (35’st Zuniga), Dossena (43’st Mascara), Hamsik (29’st Santana), Lavezzi, Cavani.
Panchina: Rosati, Fernandez, Fideleff, Lucarelli. Allenatore: Mazzarri.
UDINESE (3-5-1-1): Handanovic, Benatia, Danilo, Ferronetti, Basta (39’st Abdi), Badu, Pinzi, Asamoah (19’st Neuton), Armero, Torje (1’st Fabbrini), Floro Flores.
Panchina: Padelli, Domizzii, Ekstrand, Doubai. Allenatore: Guidolin.

Finalmente! Finalmente il Napoli torna a vincere e a convincere, finalmente Lavezzi torna a segnare in casa dopo un anno di astinenza. Grande partita quella dei partenopei che sconfiggono un’Udinese mai in partita e, forse, troppo rinunciataria.
Mazzarri deve aggiungere alla lista degli infortunati anche Gargano, che si va ad aggiungere a Donadel, Britos e Pandev. Al suo posto in campo Dzemaili, mentre sulla sinistra viene schierato Dossena. Guidolin, invece, deve fare a meno di Isla e Di Natale e schiera il napoletano Floro Flores al centro dell’attacco.
Sin dai primi minuti è il Napoli che cerca di fare gioco, con l’Udinese che si limita a difendere e ad abbassare il ritorno della partita per mettere in difficoltà gli azzurri. Al 14′, Hamsik prova ad accendere la partita, con un tiro di sinistro dal limite che termina di pochissimo a lato. Al 16′ ancora lo slovacco protagonista, prima con un calcio di punizione guadagnato vicino all’area di rigore avversaria e, poi, sul cross che ne scaturisce, con un gran colpo di testa che si infila in rete, ma il gol viene annullato per fuorigioco millimetrico. Ma il vantaggio dei padroni di casa è nell’arie e, infatti, al 19′ Cavani serve in rovesciata Lavezzi che, in corsa e al volo, trafigge Handanovic con una mezza rovesciata facendo esplodere di gioia l’intero San Paolo. Al 24′ ancora il Pocho protagonista, che approfitta di un errore in disimpegno del portiere friulano che, però, è bravo ad opporsi alla conlcusione ravvicinata dell’attaccante napoletano. A questo punto l’Udinese esce dal giuscio e, per due volte, crea i presupposti per il gol del pareggio, prontamente evitato da due grandi parate di De Sanctis: la prima, al 33′, quando si oppone ad un tiro di Floro Flores che filtra tra un nugulo di giocatori e, la seconda, su un gran tiro da fuori area di Asamoah. Al 43′, però, il Napoli passa per la seconda volta: nasce tutto da uno schema su calcio di punizione, con Inler che appoggia sulla sinistra a Dzemaili, liberato dal taglio di un compagno, che crossa in area per l’accorrente Maggio che sovrasta tutti e insacca con un potente colpo di testa.
Nel secondo tempo Guidolin cerca di dare più peso al suo attacco, inserendo Fabbrini al posto di Torje, ma la difesa azzurra non concede nulla. E’ ancora il Napoli, quindi, a rendersi pericoloso: al 13′ Hamsik serve un gran pallone sulla corsa a Lavezzi che, da buona posizione, cerca di superare Handanovic in scilvolata, ma il portierone avversario è pronte e, con un gran riflesso, riesce a deviare il tiro dell’argentino. L’Udinesce cerca di avvicinarsi alla porta del Napoli, ma ci riesce solo se prova dell conclusioni da fuori che, però, non sono mai precise. Non succede nulla fino al 35′, quando Zuniga, agevolato da un liscio difensivo, si trova a tu per tu con Handanovic, ma sbaglia calciando clamorosamente al lato. Al 39′ conctropiede del Napoli con Dossena che, servito da Lavezzi, perde il tempo della giocata e sbaglia il servizio per Cavani, liberissimo a centro area.
La partita termina tra gli applausi del pubblico, che salutano con gioia e approvazione la grande partita del Napoli che, rispetto alle ultime partite, sembra abbia ritrovato quella fludità nella manovra offensiva che lo ha contraddistinto nello scorso campionato. Sabato sera c’è il Catania, una delle squadre più in forma del momento, che, fino ad ora è riuscita a mettere in difficoltà molte sqaudre più quotate. Per gli azzurri è richiesta subito la riconferma.

 
DE SANCTIS 7.5
CAMPAGNARO 6.5
CANNAVARO 6.5
ARONICA 7
MAGGIO 6.5
INLER 7
DZEMAILI 6.5 (35’st Zuniga 5)
DOSSENA 6 (43’st Mascara sv)
HAMSIK 6 (29’st Santana 6.5)
LAVEZZI 7.5
CAVANI 6.5
MAZZARRI 7

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