24ª GIORNATA

Il Napoli rallenta a Roma

Campagnaro raggiunge la Lazio a pochi minuti dal termine

serieA
Sab 09/02/13

LAZIO

NAPOLI

stadio Olimpico di Roma
38594 spettatori
lazio napoli  
arbitro Orsato 7
guardalinee Di Liberatore – Manganelli
De Marco – Gervasoni
quarto uomo Padovan

1

1

 
     
gol 11’pt Floccari gol 42’st Campagnaro  
ammonizione Ledesma ammonizione Mesto  
ammonizione Hernanes ammonizione Insigne  
ammonizione Radu ammonizione Campagnaro  
ammonizione Dias  
ammonizione Cana  

LAZIO (4-1-4-1): Marchetti, Konko, Biava, Dias, Radu, Ledesma, Candreva, Gonzalez (45’st Saha), Hernanes (27’st Cana), Mauri (18’pt Lulic), Floccari.
Panchina: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Pereirinha, Kozak, Rozzi. Allenatore: Petkovic.
NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Gamberini, Mesto (11’st El Kaddouri), Behrami (45’pt Insigne), Inler, Zuniga (35’st Calaiò), Hamsik, Pandev, Cavani.
Panchina: Rosati, Colombo, Grava, Rolando, Maggio, Armero, Donadel, Radosevic. Allenatore: Mazzarri.

Il Napoli ferma la sua rincorsa a Roma, ma, per come si era messa la partita, gli azzurri possono ritenersi soddisfatti del punto guadagnato che, oltretutto, lascia inalterata la distanza con la diretta inseguitrice. Meno contento sarà Mazzarri della prestazione generale, visto che la squadra ha rischiato troppe volte di subire il secondo gol, mancando di attenzione e brillantezza fisica.
Petkovic recupera in extremis Hernanes, mentre deve rinuciare ad Ederson e soprattutto al bomber Klose, sostituito in attacco, come accade ormai da un po’ di partite, da Floccari. Mazzarri, invece, deve fronteggiare solamente l’assenza dello squalificato Dzemaili, mentre in difesa sceglie la coppia Campagnaro – Gamberini per affiancare Cannavaro, lasciando Britos in panchina. In attacco, invece, Pandev viene preferito ad Insigne per supportare Cavani.
La Lazio parte subito forte e, dopo due tiri da fuori di Hernanes e Candreva, all’11’ si porta in vantaggio con Floccari che, lasciato inspiegabilmente solo al centro dell’area, sfrutta al meglio un cross di Konko, stoppando il pallone e trafiggendo senza alcuna difficoltà l’incolpevole De Sanctis. Il Napoli tenta una reazione, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con Candreva, ma il suo tiro da fuori area è deviato in calcio d’angolo dal portiere azzurro. Il primo tentativo degno di nota per i partenopei arriva al 27’, quando Marchetti non trattiene un tiro di Zuniga, sulla cui respinta si avventa Pandev che scodella un pallone morbido in area, dove Cavani viene anticipato di un soffio da Lulic proprio qualche istante prima di concludere a colpo sicuro. Al 33’, la Lazio ha l’occasione per raddoppiare, ma per fortuna del Napoli, il tiro da fuori area di Floccari si stampa sul palo. Cinque minuti più tardi, Cavani pareggia il conto dei legni, colpendo la traversa di testa su un cross di Zuniga, ma sarà l’ultima azione degna di nota del primo tempo.
Nella seconda frazione di gioco, Mazzarri cerca di cambiare qualcosa a livello tattico e, dopo aver già sostituito Insigne per Behrami negli ultimi minuti del primo tempo, getta nella mischia anche El Kaddouri al posto di Mesto. Le modifiche sembrano dar ragione al tecnico e gli azzurri sembrano trovare più facilmente la via per raggiungere la porta laziale, ma le conclusioni di El Kaddouri e Inler non riescono ad impensierire più di tanto Marchetti. Ma sono ancora i padroni di casa ad andare vicino al gol, prima con Cana, al 30’, che sfrutta un indecisione di De Sanctis e Campagnaro, ma lo stesso difensore rimedia e salva la propria porta rimasta sguarnita, e, poi, con Lulic che ruba palla a Cannavaro e si invola verso la porta napoletana dove, per fortuna degli azzurri, conclude debolmente agevolando la parata di De Sanctis. Il Napoli non demorde e al 42’, arriva il pareggio: Marchetti devia in angolo, con l’aiuto della traversa, un tiro velenoso di Inler, ma nulla può, quando Campagnaro, sul cross di El Kaddouri, si inventa un gran gol in acrobazia che si infila sotto l’incrocio dei pali. Sembra finita, ma i padroni di casa hanno ancora l’opportunità di guadagnare i tre punti, al 47’, quando Floccari, dimenticato da Cannavaro al centro dell’area, colpisce di testa la traversa.
La Juventus scappa così a +5, ma il turno era favorevole ai primi in classifica più che al Napoli che è riuscita almeno a respingere l’attacco della Lazio, confermandosi saldamente al terzo posto. Ora ritorna l’Europa che aprirà scenari importanti anche per il campionato, premiando chi riuscirà a gestire al meglio il doppio impegno.

 
DE SANCTIS 5.5
CAMPAGNARO 6.5
CANNAVARO 5
GAMBERINI 5.5 (11’st El Kaddouri 6)
MESTO 5
BEHRAMI 5 (45’pt Insigne 7)
INLER 6
ZUNIGA 5.5 (35’st Calaiò sv)
HAMSIK 6.5 (32’st Insigne sv)
PANDEV 4.5
CAVANI 5.5
MAZZARRI 6.5

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