27ª GIORNATA

Napoli, solo un pareggio con la Juve

Un tempo per parte, in gol Chiellini e Inler. Ancora a secco Cavani

serieA
ven 01/03/13

NAPOLI

JUVENTUS

stadio San Paolo
58143 spettatori
napoli juventus  
arbitro Orsato 4
guardalinee Torolini – Cariolato
De Marco – Celi
quarto uomo Niccolai

1

1

 
     
rete 43’pt Inler rete 10’pt Chiellini  
ammonizione Cavani ammonizione Vidal  
ammonizione Behrami ammonizione Peluso  
ammonizione Cannavaro  
ammonizione Zuniga  

NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Britos (1’st Dzemaili), Maggio, Behrami, Inler (39’st Armero), Zuniga, Hamsik, Pandev (21’st Insigne), Cavani.
Panchina: Rosati, Colombo, Rolando, Gamberini, Donadel, Mesto, El Kaddouri, Calaiò. Allenatore: Mazzarri.
JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio (45’st Padoin), Peluso, Giovinco (29’st Matri), Vucinic (40’st Pogba).
Panchina: Storari, Rubinho, Marrone, Isla, Asamoah, Giaccherini, Quagliarella. Allenatore: Conte.

Un altro pareggio per il Napoli, che riesce a fermare la Juventus, ma non riesce a concretizzare un buon secondo tempo nel quale, con un po’ di precisione in più, avrebbe potuto segnare il gol del vantaggio. Ancora a secco Cavani, protagonista di una vera e propria lotta con Chiellini, culminata in più di qualche colpo proibito, non sanzionato a dovere dall’arbitro Orsato.
Mazzarri si affida agli uomini di più esperienza, con Britos preferito a Gamberini ancora indisponibile. Sulle fasce tornano Maggio e Zuniga, mentre in attacco Pandev vince il ballottaggio con Insigne. Conte, invece, recupera in extremis Chiellini, mentre preferisce schierare Peluso sulla fascia sinistra al posto di Asamoh. In attacco, confermata la coppia formata da Giovinco e Vucinic.
Il Napoli parte subito forte e, già subito dopo il calcio d’inizio, Pandev supera Chiellini e passa all’accorrente Hamsik che, dal limite dell’area tira alto sulla traversa. Gli azzurri pressano alti, cercando di contrastare l’inizio della manovra juventina limitando i rifornimenti a Pirlo e Bonucci. Al 7’, ci prova Giovinco da fuori, ma De Sanctis è attento e respinge nella zona occupata da Vucinic che, però, colpisce debolmente di testa favorendo l’intervento dell’estremo difensore napoletano. Ma al 10’, la Juventus si porta in vantaggio: dopo un calcio piazzato la palla arriva a Pirlo che crossa in area, dove Britos, all’altezza del secondo palo, prova a contenere Chiellini, ma il difensore avversario riesce comunque a staccare di testa e a colpire il pallone che si insacca alle spalle dell’incolpevole De Sanctis. Il Napoli accusa il colpo e, dopo un buon inizio comincia a subire la superiorità fisica e tecnica del centrocampo ospite, con Inler che sbaglia qualche passaggio e controllo di troppo. Al 18’ Vucinic avrebbe la possibilità di raddoppiare, servito da Vidal solo davanti a De Sanctis, ma il tiro dell’attaccante colpisce il portiere in uscita e termina in calcio d’angolo. La Juventus ci prova ancora in contropiede, ma non riesce a trovare la zampata vincente, Così, al 43’, proprio nel momento migliore degli avversari e con il Napoli alle corde, Inler, fino a quel momento il peggiore in campo, prova il tiro da fuori che Bonucci devia quel tanto che basta per mettere fuori causa Buffon per la gioia del San Paolo. Al 46’ si vede Cavani, ma solo per una gomitata rifilata a Chiellini dopo le numerose provocazioni del difensore della Juventus (trattenute e anche una tirata di capelli): l’arbitro, dopo un consulto con il giudice di porta opta solo per l’ammonizione.
Nel secondo tempo Mazzarri cambia subito modulo, sostituendo Britos (dolorante dopo una tremenda testata con il compagno di squadra Inler) con Dzemaili. Inizialmente è ancora la Juventus a fare la gara, ma con il passare dei minuti, gli azzurri metabolizzano il nuovo modulo, con Maggio che ha più spazio sulla fascia e Hamsik più libertà di movimento tra le linee. Al 13’ è proprio lo slovacco a rendersi pericoloso con un tiro da fuori, ma Buffon è attento e devia in angolo. Al 20’, dopo un corner e una mischia in area, la palla arriva ad Inler, ma questa volta, il suo tiro dal limite dell’area viene smorzato da un avversario favorendo la parata dell’estremo difensore ospite. Al 22’, Mazzarri lancia nella mischia Insigne per un impalpabile Pandev, sperando che il piccolo attaccante napoletano possa trovare la giocata vincente. Ma il gioco azzurro si sviluppa soprattutto sulla fascia destra, dove Peluso non riesce più a contrastare Maggio, che, al 23’, dopo un occasione per la Juventus con Vucinic, tenta di sorprendere Buffon sul primo palo, ma il portiere Juventino, che si aspettava probabilmente un cross, recupera la posizione e devia in angolo. Al 28’, l’esterno napoletano riesca a crossare in mezzo, dove Cavani anticipa Bonucci, ma il colpo di testa è centrale e Buffon blocca senza problemi. Ma la palla più ghiotta per il vantaggio capita sui piedi di Dzemaili che, sempre al 28’, raccoglie il pallone respinto da Buffon dopo un gran tiro di Hamsik, ma, a porta vuota, non riesce a coordinarsi e il suo tiro al volo termina fuori.
E’ l’ultima grande occasione della partita, con la Juventus che, più che soddisfatta del risultato, prova solo a ripartire in contropiede e con il Napoli che, ormai stanco per lo sforzo, non riesce più ad essere incisivo. Rimane così invariata la distanza tra le due squadre e, sinceramente, sembra difficile poter recuperare sette punti. Meglio concentrarsi sul mantenimento del secondo posto. Dieci giorni di riposo serviranno a riordinare le idee e a recuperare la condizione, sperando che Cavani ritrovi al più presto la via del gol.

 
DE SANCTIS 6.5
CAMPAGNARO 6
CANNAVARO 6
BRITOS 5.5 (1’st Dzemaili 5)
MAGGIO 6
BEHRAMI 7
INLER 6 (39’st Armero sv)
ZUNIGA 5.5
HAMSIK 6
PANDEV 4.5 (21’st Insigne 6)
CAVANI 4.5
MAZZARRI 5.5

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