32ª GIORNATA

Il Napoli strappa un punto a San Siro

Poche emozioni, si decide tutto nel primo tempo. Pandev risponde a Flamini

serieA
dom 14/04/13

MILAN

NAPOLI

stadio San Siro
72024 spettatori
milan napoli  
arbitro Rocchi 4
guardalinee Di Liberatore – Cariolato
Bergonzi – De Marco
quarto uomo Maggiani

1

1

 
     
rete 30’pt Flamini rete 33’pt Pandev  
espulsione 27’st Flamini ammonizione De Sanctis  
ammonizione Pazzini ammonizione Maggio  
ammonizione Mexes ammonizione Cavani  
ammonizione Britos  
ammonizione Campagnaro  

MILAN (4-3-3): Abbiati, Abate (41’st De Sciglio), Zapata, Mexes, Constant, Flamini, Montolivo, Muntari, Boateng (36’Niang), Pazzini, Robinho (29’st El Shaarawy).
Panchina: Amelia, Gabriel, Antonini, Bonera, Salamon, Yepes, Zaccardo, Nocerino. Allenatore: Allegri.
NAPOLI (3-5-2): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Britos, Maggio (37’st Calaiò), Behrami, Dzemaili, Zuniga, Hamsik (24’st Armero), Pandev (22’st Insigne), Cavani.
Panchina: Rosati, Colombo, Grava, Rolando, Gamberini, Mesto, Donadel, Inler, El Kaddouri. Allenatore: Mazzarri.

Prima della partita, un pareggio sarebbe stato sicuramente un risultato apprezzato dal Napoli, che consente di lasciare invariate le distanze tra le due squadre e di fare un piccolo passo avanti verso la qualificazione alla prossima Champions League, considerando anche che, nelle prossime giornate, i partenopei dovrebbero avere, sulla carta, il calendario più semplice. Ma rimane comunque una punta di rammarico per la solita partita timida degli azzurri che, soprattutto negli ultimi venti minuti, con gli avversari, avrebbero potuto osare di più e chiudere definitivamente i giochi.
Allegri, che deve fare a meno dello squalificato Balotelli (al suo posto Pazzini), decide di rinunciare anche a El Shaarawy e De Sciglio, sostituiti rispettivamente da Robinho e Constant. Mazzarri, invece, ha ancora tutti a disposizione e conferma Dzmeaili a centrocampo, mentre, a sinistra, Zuniga riconquista il posto da titolare.
Il primo pericolo arriva al 4’, quando Boateng prova la conclusione da fuori area, che sarebbe facile preda di De Sanctis, se non fosse per la deviazione di Cannavaro che chiama l’estremo difensore azzurro ad una grande parata. Il Napoli è troppo timido e lascia troppa iniziativa ai padroni di casa, senza riuscire a ripartire per mettere in difficoltà la difesa rossonera, con Hamsik, Cavani e Pandev che non riescono ad avere nemmeno un pallone giocabile. Al 12’, ci riprova Boateng, che sfrutta un errore di disimpegno da parte della difesa azzurra per arrivare alla conclusione, ma il suo tiro termina a lato. Al 18’, però, il Napoli protesta per la mancata concessione di un calcio di rigore, quando Hamsik crossa in area dal fondo, con il pallone che sbatte sul braccio troppo largo di Flamini: per l’arbitro è tutto regolare. L’episodio spaventa i rossoneri, e gli azzurri cominciano ad affacciarsi con più regolarità nella trequarti offensiva, ma proprio nel momento in cui i partenopei stavano prendendo le misure agli avversari, arriva il vantaggio del Milan, con Flamini che, al 29’, raccoglie una palla vagante al limite dell’area e con un destro preciso infila il pallone tra palo e portiere. Per fortuna il Napoli trova la forza per reagire subito e, dopo tre minuti, Hamsik trova il varco giusto per servire Pandev in area che, solo davanti ad Abbiati, non fallisce il pareggio. E al 42’ ci sarebbe anche la possibilità di passare in vantaggio, con Cavani che, servito da un lancio lungo di Cannavaro, stoppa benissimo il pallone e prova a superare il numero uno rossonero con un preciso pallonetto, neutralizzato però da un grande colpo di reni dell’estremo difensore.
Nel secondo tempo la gara è povera di emozioni, con il Milan che, spaventato dal nuovo vigore degli azzurri, non attacca più con la stessa fluidità che aveva mostrato nella prima frazione di gara. Da ambo le parti, i pericoli, se così è possibile definirli, arrivano solo con tiri da fuori, ma nessuno impensierisce più di tanto i portieri. Al 21’ Mazzarri prova a dare una scossa con l’inserimento di Insigne per Pandev, ma l’episodio che potrebbe cambiare la partita arriva al 27’, quando Flamini viene espulso per una bruttissima entrata su Zuniga. Ma anche in questo caso il Napoli sembra pensare solo al pareggio e riesce solo a produrre qualche spunto di Insigne, non supportato al meglio dai compagni di squadra.
Finisce così 1-1, con il Napoli consapevole di aver messo da parte un buon punto per il proseguio del campionato, sperando, però, che alla fine non ci si debba pentire di questa partita troppo timida, con gli azzurri che, forse, avrebbe dovuto approfittare dell’assenza contemporanea di Balotelli ed El Shaarawy e della superiorità numerica nell’ultima parte della gara.

 
DE SANCTIS 6.5
CAMPAGNARO 6.5
CANNAVARO 7
BRITOS 6
MAGGIO 6 (37’st Calaiò sv)
BEHRAMI 7
DZEMAILI 7
ZUNIGA 5.5
HAMSIK 6 (24’st Armero sv)
PANDEV 7 (22’st Insigne 6)
CAVANI 5.5
MAZZARRI 6

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