38ª GIORNATA

Il Napoli chiude la stagione con una sconfitta.

Cavani capocannoniere, ma Mazzarri annuncia l’addio

serieA
Dom 12/05/13

ROMA

NAPOLI

stadio Olimpico
32454 spettatori
roma napoli  
arbitro Banti 5
guardalinee Passeri – Costanzo
Pinzani – Candussio
quarto uomo Paganessi

2

1

 
     
rete 2’st Marquinho rete 39’st Cavani  
rete 13’st destro ammonizione Rolando  
ammonizione Armero  

ROMA (4-2-3-1): Lobont, Torosidis (22’st Piris), Burdisso, Castan, Dodò (35’st Perrotta), Bradley, Tachtsidis, Lamela, Pjanic (31’st Florenzi), Marquinho, Destro.
Panchina: Goicoechea, Svekauskas, Romagnoli, Taddei, Lucca, Lopez, Osvaldo. Allenatore: Andreazzoli.
NAPOLI (3-5-2): Rosati, Rolando, Cannavaro (28’st Calaiò), Britos (8’st Armero), Maggio, Behrami, Dzemaili, Zuniga, Hamsik, Pandev (7’pt El Kaddouri), Cavani.
Panchina: De Sanctis, Gamberini, Grava, Mesto, Inler, Donadel. Allenatore: Mazzarri.

Finisce con una sconfitta la stagione del Napoli, l’ultima sotto la guida di Mazzarrii che, dopo la partita, annuncia il suo addio alla panchina azzurra. Vince la classifica dei cannonieri, invece, Cavani, dato anche lui tra quelli in partenza.
Andreazzoli deve rinunciare a Totti, squalificato, e agli indisponibili De Rossi, Balzaretti e Stekelemburg. Così, in porta viene schierato Lobont e, sulla fascia sinistra Dodò, mentre in attacco Lamela, Marquinho e Pjanic supportano l’unica punta Destro. Mazzarri, invece, dovendo rinunciare al solo Insigne, squalificato, ritorna a schierare la formazione migliore possibile dopo la parentesi di settimana scorsa, eccezion fatta per Rosati, a difesa dei pali al posto di De Sanctis.
Dopo cinque minuti, però, il Napoli si trova a fare i conti con l’infortunio di Pandev, agganciato in corsa da Burdisso, che deve lasciare il campo per problemi alla caviglia. Al suo posto El Kaddouri. All’8’, arriva la prima conclusione in porta della Roma, con Pjanic che, su calcio di punizione, impegna Rosati. Al 16’, si vede il Napoli, con Cavani, che salta Burdisso al limite dell’area, ma, di sinistro, non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. La partita non offre molti spunti, vista l’inutilità per la classifica di entrambe le squadre, ma tra gli azzurri il più volenteroso è Hamsik che produce una gran quantità di iniziative, non sfruttate al meglio dai compagni. Ma al 46’, la Roma va vicinissima al vantaggio, con un’azione prolungata che vede prima Marquinho impegnare Rosati, sulla cui ribattuta, Destro colpisce il palo, poi, il pallone ritorna tra i piedi dello stesso attaccante che, però, trova l’opposizione di Cannavaro sulla linea di porta.
Nel secondo tempo, però, arriva subito il gol dei padroni di casa, con Marquinho che dal limite dell’area, sfrutta l’assist di Lamela e lascia partire un tiro potentissimi che si insacca a fil di palo, alle spalle dell’incolpevole Rosati. Mazzarri prova ad cambiare assetto tattico, inserendo Britos al posto di Armero per passare ad una difesa a quattro. Ma al 13, la Roma raddoppia, con Destro, che dopo aver eluso gli interventi di Cannavaro e Rolando, calcia verso la porta dove Rosati riesce solo a deviare il pallone che gli carambola sulla gamba e rotola in porta. Al 26’ entra anche Calaiò per Cannavaro, ma il Napoli non ha la solita grinta e la solita velocità nelle ripartenze anche se, al 40’, Cavani accorcia le distanze, fiondandosi per primo su una corta respinta di Lobont. Ma non succede più nulla e, questa volta, la rimonta non si completa.
Ora è tempo di bilanci, con la società che dovrà cercare attentamente una nuova guida tecnica, sperando di riuscire a trattenere Cavani e a rinforzare la rosa in vista della prossima esperienza europea e, soprattutto, per cercare di essere un po’ più competitivi in campionato.

 
ROSATI 5.5
ROLANDO 5.5
CANNAVARO 5.5 (28’st Calaiò sv)
BRITOS 5.5 (8’st Armero 5.5)
MAGGIO 5.5
BEHRAMI 6
DZEMAILI 6
ZUNIGA 6
HAMSIK 6.5
PANDEV sv (7’pt El Kaddouri sv)
CAVANI 6.5
MAZZARRI 5.5

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