11ª GIORNATA

Callejon e Hamsik stendono il Catania

Troppe occasioni sprecate, ma due grandi gol affondano gli etnei

serieA
Sab 02/11/13

NAPOLI

CATANIA

stadio San Paolo
47609 spettatori
napoli catania  
arbitro Irrati 6
guardalinee Ghiandai – Iori
Valeri – Nasca
quarto uomo Crispo

2

1

 
     
gol 15’pt Callejon gol 26’pt Castro  
gol 20’st Hamsik  

NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Mesto (7’pt Uvini), Fernandez, Albiol, Armero; Dzemaili, Behrami; Callejon, Hamsik, Insigne (45’st Mertens); Higuain (34’st Zapata).
Panchina: Rafael, Colombo, Cannavaro, Bariti, Inler, Radosevic, Pandev. Allenatore: Benitez.
CATANIA (4-4-2): Andujar; Alvarez (38’st Rolin), Legrottaglie, Gyomber, Biraghi (1’st Keko); Izco (25’st Petkovic), Tachtsidis, Almiron, Capuano; Maxi Lopez, Castro.
Panchina: Frison, Ficara, Leto, Freire. Allenatore: De Canio.

Continua l’inseguimento del Napoli che vince in casa con il Catania anche se la partita, aperta dai due grandi gol di Callejon e Hamsik, rimane in bilico a causa dell’unica distrazione difensiva e delle tante occasioni sprecate. Tre punti comunque importanti che consentono alla squadra di Benitez di affrontare a pari punti con la Juventus lo scontro diretto della prossima settimana.
Con Maggio squalificato, la fascia destra viene affidata a Mesto, che completa la difesa insieme a Fernandez, Albiol e Armero. Ritornano titolari, invece, Behrami, Dzemaili, Hamsik e Insigne. De Canio, invece, deve fare i conti con una lunga lista di infortunati, tra cui Sposlli, Bellusci, Barrientos e Bergessio che lo costringono a schierare un modulo con un’unica punta, Maxi Lopez, supportata a turno da Biraghi e Castro.
Iniziano bene gli ospiti, pressing alto e ripartenze veloci che mettono in difficoltà la retroguardia azzurra che, a partire dal 6’, deve fare anche a meno di Mesto infortunatosi al ginocchio (al suo posto Uvini). Tuttavia, la prima occasione della partita è per il Napoli che, al 10’, trova un buon corridoio sulla sinistra dove Armero crossa al centro per Higuain che colpisce di testa, ma manda il pallone alto sulla traversa. L’appuntamento con il gol, però, è rimandato solo di pochi minuti e, al 14’, Callejon, servito al limite dell’area da Dzemaili, lascia partire un gran tiro di sinistro che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Al 18’ ci prova ancora Higuain che, servito da un’intuizione di Hamsik, prova la conclusione da fuori trovando l’ottima opposizione di Andujar. Il Napoli continua ad attaccare e, al 20’, arriva il raddoppio, ancora con una prodezza personale, questa volta di Hamsik, che trafigge per la seconda volta l’incolpevole Andujar con un gran tiro da fuori area. La partita sembra chiusa, ma al 25’, una giocata di Maxi Lopez mette fuori causa la difesa azzurra smarcando Biraghi che crossa in area dove Castro elude la marcatura di Almiron e batte a rete da pochi metri senza lasciare scampo a Reina. Il Catania riprende coraggio e, complice qualche errore in fase di manovra da parte degli azzurri, gli ospiti ripartono in modo pericoloso almeno un paio di volte, ma, per fortuna, la fretta e l’imprecisione giocano un brutto scherzo anche a loro e la difesa azzurra riesce sempre a recuperare.
Nell’intervallo il Napoli riordina le idee e rientra in campo deciso a chiudere la partita. All’8’, Callejon serve in area Higuain, ma, ancora una volta, Andujar è attento e devia in calcio d’angolo al quale il Napoli costruisce un buon cross per Fernandez il cui colpo di testa termina di pochissimo a lato. Al 12’, ci prova ancora Hamsik, ma questa volta il suo tiro è centrale e l’estremo difensore avversario riesce ad arrivarci. Al 15’, è ancora Higuain a provare la conclusione dal limite, ma Anujar salva con i piedi. Il Napoli attacca, ma è troppo impreciso sotto porta: simbolo della giornata no è Higuain che, al 23’ e al 26’, innescato in entrambe le occasioni da un passaggio filtrante di Hamsik, non riesce a concludere in porta con la precisione necessaria. Al 28’, ci prova anche Callejon, ma il suo destro dal limite sfiora il palo alla sinistra di Andujar. Per fortuna il Catania non ha più la forza né la tecnica per approfittare della situazione e la partita scivola fino alla fine senza intoppi.
Peccato per le troppe energie sprecate in una partita che poteva essere chiusa giù a metà primo tempo, ma che il Catania ha avuto il merito di riaprire nell’unica occasione prodotta. Vittoria comunque meritata, che consente al Napoli di preparare con serenità la sfida di Champions League con il Marsiglia, partita che anticiperà di qualche giorno la sfida al vertice contro la Juventus.

 
REINA 6
MESTO sv (7’pt Uvini 6)
ALBIOL 7
FERNANDEZ 6.5
ARMERO 5.5
BEHRAMI 5.5
DZEMAILI 5.5
CALLEJON 7.5
HAMSIK 7.5
INSIGNE 6.5 (45’st Mertens sv)
HIGUAIN 6 (34’st Zapata sv)
BENITEZ 7

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